E’ Pasqua: pranzo “libero” ma a cena insalata. La rubrica medica del dottore Federico Mavilla

Ed eccoci alla Santa Pasqua, prepariamoci a concederci qualche ‘sgarro’ alimentare a pranzo, ma è importante però che sia ponderato e soprattutto che a cena ci si astenga, limitandosi a una bella insalata ‘depurativa’.
Intanto diciamo che Pasqua non è Natale. Non ci sono i giorni di vigilia, il cenone, i bagordi che precedono il 25 dicembre. Anzi, prima di Pasqua in teoria si mangia di magro. Quindi si arriva al pranzo pasquale più freschi.
E ci si può concedere il tradizionale pranzo: Antipasti magari con verdure alla griglia e del buon olio d’oliva, affettati e (pochi) formaggi, poi il primo tipico della nostra tradizione , che può essere agnolotti, ravioli, tortellini, e per secondo l’immancabile agnello, o capretto. Carne bianca, cotta alla griglia, non grassa. Per contorno patate al forno, evitiamo quelle fritte, infine frutta di stagione (fragole o ciliegie) e dolce”. E sulla scelta del dolce, molto meglio l’uovo di Pasqua della colomba. L’uovo, specie se di cioccolato fondente, ha meno grassi, e sono grassi vegetali, e inoltre dà prima il senso di appagamento. La colomba si fa con burro o strutto, è più pesante. Non deve mancare il pane, sono contrarissimo alle diete iperproteiche: il corpo ha bisogno di zuccheri, che si ricavano dai carboidrati, altrimenti si dimagrisce subito e poi si ringrassa ancora più di prima.
Un signor pasto, insomma, a patto, di limitarsi la sera a una bella insalata mista, al massimo con una mozzarellina”.
A Pasquetta si replica, ma stavolta bisogna stare più attenti. Non ci si può strafogare anche lunedì a pranzo. Se c’è la gita fuori porta approfittiamone: una bella insalata di pasta, un po’ di carne alla griglia, magari dei salumi di campagna, evitiamo piatti troppo elaborati. E la sera, ancora insalata: solo così il martedì avremo praticamente già assorbito il ‘colpo’ pasquale”. E infine tantissimi auguri a tutti i lettori !!!

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa