Ingiuriarono un’ausiliaria della sosta. Modica, a giudizio due coniugi

Decreto di citazione diretta a giudizio per due coniugi modicani accusati di resistenza a pubblico ufficiale e ingiuria aggravata in concorso. Si tratta di F.F., 43 anni, e della moglie S.C., 39 anni, che saranno difesi dall’avvocato Giuseppe Pellegrino, i quali saranno processati il prossimo 26 ottobre. Secondo l’accusa avrebbero minacciato un’Ausiliaria della sosta della Modica Multiservizi, M.C., 43 anni, patrocinata dall’avvocato Fabio Borrometi, in servizio di vigilanza nel centro cittadino, finalizzato all’accertamento delle soste a pagamento, offendendone l’onore e il decoro profferendo frasi ingiuriose alla presenza di più persone perché l’operatrice aveva elevato avviso d’infrazione, per la mancata esposizione della park card, alla loro autovettura parcheggiata nelle zone a pagamento di Viale Medaglie d’Oro. I due coniugi avrebbero raggiunto l’operatrice, che nel frattempo si era spostata in Piazza Monumento, e gliene avrebbero detto di “cotte e di crude” tanto da costringere la parte offesa a presentare querela all’autorità giudiziaria. I reati sono aggravati dal fatto che sono stati commessi nei confronti di un incaricato di pubblico servizio a causa dell’adempimento del suo lavoro. I fatti si sarebbero verificati il 16 agosto del 2010 che guarda caso, era il giorno del compleanno della parte offesa.