Modica: La XIV settimana della Cultura presentata a Palazzo S. Domenico. Tra storia, poesia, centri storici, musei e guide per bambini gli appuntamenti

Presentata stamani nella sala “Giorgio  Spadaro” di palazzo san Domenico la XIV settimana della cultura ( 14-23 aprile) promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in tutte le provincie italiane e l’assessorato alla Cultura ha inteso proporre cinque appuntamenti che si svolgeranno in perfetta linea con lo spirito della “settimana”. Il programma completo è sul sito del Comune di Modica.
E’ stato l’assessore alla Cultura Annamaria Sammito a dare significato e consistenza alle iniziative che vanno dall’incontro con i poeti dialettali della Sicilia occidentale, al dibattito urbanistico- politico sugli interventi e sul futuro dei centri storici patrimonio dell’Unesco.
Una puntata alla storia del ventennio fascista in città ( dal libro di Giuseppe Calabrese e Mario Nobile “Al di sopra delle Aquile”) con le riflessioni dello storico Giuseppe Barone e alla inedita e suggestiva proposta di “Un giorno a Modica di Rosa Cerruto” con la presentazione della prima guida illustrata di Modica per i bambini – seguirà l’inaugurazione della mostra delle illustrazioni originali del libro-.
E infine tutti al Museo: incontri didattici alla scoperta dell’archeologia. Un appuntamento canonico, promosso dal museo civico F.L. Belgiorno e il laboratorio di Archeologia sperimentale e che riguarda la lavorazione dell’argilla nella preistoria.
Si parte domani alle 18. Al Palacultura con l’incontro dei poeti dialettali, a cura del caffè letterario S.Quasimodo, utili a riscoprire vecchie e basilari identità linguistiche del nostro territorio come i dialetti e i sottodialetti, come ha evidenziato il prof. Domenico Pisana, nel quadro di un’operazione di conoscenza del dialetto frutto e tesoro di numerose etnicità che hanno vissuto in Sicilia. Presenterà aspetti inediti la riflessione sul ventennio fascista a Modica, ha annunciato il giornalista Peppino Calabrese, sulla ricostruzione storiografica che si muove fuori dai crismi della storia ufficiale come l’elenco dei 150 fascisti insigniti dall’agognato “Brevetto della marcia su Roma” di cui un terzo era costituito da nomi di cittadini modicani.
E infine Rosa Cerruto che ha illustrato, in senso vero, in 104 pagine la guida di Modica per i bambini, con un testo che usa un linguaggio semplice e diretto con l’andatura del racconto, ad uso anche dei viaggiatori o turisti che vede la città con l’ottica dell’architettura e della tradizione.
“ Una settimana della cultura di alto livello culturale, commenta il Sindaco Buscema, che si muove a gradi. Dai grandi temi si sposta sui quelle cose dedicate ai bambini con un tocco d’umanità efficace e grandioso.
Abbiamo anche puntato sui centri storici beni dell’Unesco intestandoci non solo una battaglia culturale per il loro recupero e uso ma anche un vertenza di civiltà verso quei territori che intendono, attraverso quei centri storici, recuperare storia, identità, tradizioni in un’operazione di divulgazione alle giovani generazioni di alto profilo politico. Necessario recuperare anche l’edilizia privata di valore artistico di quei centri e su questo la Regione siciliana dovrà esprimersi con un indirizzo preciso e concreto.”

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