Presso la Prefettura di Ragusa ha avuto luogo un ulteriore incontro, promosso dal Prefetto Giovanna Cagliostro di concerto con l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità Pier Carmelo Russo, finalizzato a verificare lo stato di attuazione degli impegni assunti dalle componenti istituzionali interessate all’apertura dello scalo aeroportuale di Comiso in occasione dell’ultimo tavolo tenutosi lo scorso 6 febbraio presso la sede dell’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità.
All’incontro sono intervenuti il Presidente della Provincia Regionale, i Sindaci di Comiso, Vittoria e Chiaramonte Gulfi, il Vice Sindaco di Ragusa, il Presidente della Camera di Commercio, i Responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, il Direttore Regionale ed il Direttore di Siracusa dell’Agenzia delle Dogane, il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, i rappresentanti dell’ENAC, dell’ENAV e dell’Aeronautica Militare, nonché i vertici della SOACO di Comiso e della SAC di Catania.
Nella circostanza, sono stati approfonditi i profili evolutivi delle distinte iniziative poste in essere dagli Organismi interessati alla luce del cronoprogramma che era stato prefigurato nel corso della riunione del 6 febbraio, evidenziandosi significativi risvolti negli sviluppi dei molteplici adempimenti che hanno comportato, tra l’altro, frequenti interlocuzioni interistituzionali.
L’appuntamento in Prefettura ha consentito di constatare una positiva progressione delle attività propedeutiche all’apertura dell’aerostazione di Comiso, anche in funzione del significativo contributo finanziario della Regione Siciliana per accelerare lo start-up dell’infrastruttura.
In un clima di sinergico spirito costruttivo è stata ribadita l’opportunità di perfezionare la tempistica delle attività che favoriranno la operatività dello scalo comisano con un prossimo calendario degli adempimenti ancora da ultimare, restando comunque ferma l’esigenza di un incontro di vertice tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Siciliana, l’ENAC, l’ENAV, il Comune di Comiso e la SO.A.CO. in ordine alla fornitura dei servizi del traffico aereo e dei conseguenti oneri finanziari.
Gli intervenuti hanno rinnovato l’intendimento di concorrere, con il massimo impegno, al superamento di quelle criticità che non hanno consentito l’attivazione dell’aerostazione, ritenuta un’opera fondamentale per valenza regionale e che potrà interagire con altre infrastrutture di primaria importanza in una logica di ammodernamento del sistema dei trasporti e della mobilità dell’isola, la cui piena funzionalità non potrà che sostenere lo sviluppo del tessuto socio-economico della provincia di Ragusa.