CNA: Transizione digitale in provincia di Ragusa definito un codice etico per gli antennisti

Nel corso di una riunione, promossa a Ragusa dall’Unione Cna Installazione e impianti, in vista della gestione della transizione digitale in Sicilia, che sarà compiuta entro il giugno del 2012 e, in particolare, nell’area iblea a partire dal 19 dello stesso mese, è stato ritenuto opportuno definire un codice etico per gli antennisti che consenta agli utenti una fruizione trasparente dei servizi sia sotto il profilo economico che tecnico. “Due sono gli aspetti – ha chiarito il presidente provinciale dell’Unione, Maurizio Scalone – che vanno assicurati nell’esecuzione dei lavori: sicurezza e funzionalità in conformità al decreto ministeriale 37/08 e alle relative norme tecniche. Lo abbiamo chiarito agli antennisti che hanno partecipato al confronto da noi indetto”. Facendo seguito anche ad un protocollo d’intesa sottoscritto unitamente al Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni della Sicilia, è stato concordato di predisporre un’ipotesi di costo indicativo per gli interventi di base, relativi alla ricezione della televisione digitale terrestre, con prezzi equi e tendenzialmente uniformi.
“Ecco perché – afferma il responsabile provinciale dell’Unione, Vittorio Schininà – come associazione di categoria, ci siamo impegnati a definire un codice etico che consenta agli utenti la fruizione ottimale del servizio, sia sotto il profilo economico che tecnico. Gli aderenti all’iniziativa apporranno sulla ricevuta fiscale la dicitura “Progetto digitale terrestre”, a garanzia del rispetto del protocollo d’intesa, del codice etico e del servizio di base”. L’Unione Installazione e impianti, nel corso dell’incontro tenutosi nella sede di Ragusa, ha messo a disposizione dei propri associati risorse e strumenti secondo una logica di “sistema”, così da sviluppare una sinergia mirata a ridurre al minimo i disagi dei consumatori legati alla ricezione del digitale terrestre.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa