Ineleggibilità e incompatibilità di due candidati al Consiglio comunale di Pozzallo

Sembra irregolare la posizione di due dei 320 candidati al Consiglio comunale di Pozzallo. Galeotta, per il primo, la nomina in un organismo comunale di controllo. Traditrice, per il secondo, la lite civile pendente con il Comune. «Non sono eleggibili alla carica di consigliere comunale i titolari di Organi individuali ed i componenti di organi collegiali che esercitano poteri di controllo istituzionale sull’amministrazione del Comune». Questo il dettato normativo che avrebbe fatto scattare la condizione di ineleggibilità.
“Non essendosi dimesso prima della presentazione delle liste – dicono dal Comitato Elettorale del candidato a sindaco Emanuele Pediliggieri – si sarebbe autoescluso dalla possibilità di essere rieletto. Per quanto riguarda l’altro candidato, anche lui inserito in una lista civica, l’incompatibilità sarebbe scattata perché «colui che ha lite pendente, in quanto parte di un procedimento civile od amministrativo con il Comune, non può essere eletto consigliere comunale». Lex, dura lex, sed lex. Caso eclatante quest’ultimo, che riguarderebbe, secondo i bene informati, un anziano consigliere uscente. Sempre pronto a vedere la pagliuzza negli occhi degli altri, questa volta il destino, puntuale come non mai, lo avrebbe fatto scivolare sulla classica buccia di banana”.

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