Ragusa, La festa di San Giorgio iniziativa di grande richiamo anche turistico, il consigliere Firrincieli: “Il Comune faccia il possibile per assicurare il massimo sostegno all’evento religioso”

“Ci sono eventi religiosi che superano il semplice sentire della devozione e che si trasformano, per la loro stessa natura e per il richiamo che riescono ad esercitare, in veri e propri eventi in grado di calamitare l’attenzione di decine di migliaia di visitatori. E’ il caso della festa di San Giorgio a Ragusa”. E’ quanto evidenzia il consigliere comunale Giorgio Firrincieli precisando, però, che, a differenza degli altri anni, anche per l’imperversare della crisi economica, sta risultando molto più complesso, per i componenti del comitato organizzatore, reperire i fondi che permettano lo svolgimento di una manifestazione religiosa e folkloristica in linea con la tradizione del recente passato. “La festa di San Giorgio, così come quella di San Giovanni – aggiunge – hanno da sempre costituito per la nostra città un momento di aggregazione senza precedenti. Accanto a ciò, da qualche anno, si è aggiunto anche, fattore da non sottovalutare per le concrete ricadute economiche, l’elemento turistico come valore aggiunto per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. Ecco perché sono sicuro che il sindaco Nello Dipasquale, sensibile come sempre alle iniziative che garantiscono grande visibilità al territorio, saprà trovare, anche in un periodo di così grave ristrettezze per il nostro ente locale, le giuste misure, che non devono solo di carattere economico, per sostenere al meglio la festa di San Giorgio. Se si pensa che lo scorso anno, da quanto risulta dalle stime fatte pervenire al comitato organizzatore, sono stati ben quarantamila i visitatori nei tre giorni clou della manifestazione, si ha l’esatta percezione di quanto questo evento religioso sia importante per la nostra città ed è per tale motivo che il Comune di Ragusa dovrà cercare di fare il possibile per sostenerlo al massimo rispettando, almeno, la stessa entità del sostegno erogato lo scorso anno”.