Parroci, sacerdoti, religiosi e diaconi del Vicariato di Modica dicono “no” alla soppressione del Tribunale

Facendo proprie le giustificate preoccupazioni già espresse dal Vescovo di Noto Monsignor Antonio Staglianò nella nota del 4 febbraio scorso circa l’ipotesi di soppressione del Tribunale, il Vicariato di Modica, auspica che la revisione in corso delle Circoscrizioni giudiziarie non porti alla soppressione del Tribunale di Modica ma, anzi, all’ampliamento del suo circondario con l’accorpamento di ulteriori Comuni, fra l’altro omogenei dal punto di vista culturale e sociale ed appartenenti alla Diocesi di Noto, come Noto stessa, Rosolini, Pachino e Portopalo di Capo Passero. “Con il nostro Vescovo – dice il vicario foraneo, Don Corrado Lorefice siamo convinti della preziosa e indispensabile funzione che «un Tribunale riveste in un territorio, che non è limitata alla amministrazione della giustizia “stricto sensu”, ma al servizio sociale che esso assicura per la vita democratica di una circoscrizione». Riteniamo a riguardo di fondamentale importanza, per il tessuto della società civile, che rimanga sul territorio un presidio di legalità e di giustizia, al pari di altri presidi di primaria importanza come ospedali, scuole, caserme, ecc., e, proprio per questo, condividiamo, facciamo nostro e sosteniamo lo sforzo di quanti si stanno impegnando per la salvaguardia e l’incremento del Tribunale modicano”.

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