Vittoria, in Consiglio comunale approvati sette dei venticinque articoli del Regolamento sulla Protezione civile

Presenti inizialmente ventidue consiglieri su trenta, ha avuto luogo ieri sera, nella Sala Carfì una sessione consiliare convocata dal presidente Salvatore Di Falco (Pd) per trattare un ordine del giorno comprendente diciassette punti.
Dopo l’appello nominale, fatto dal segretario generale del Comune Paolo Reitano, i lavori sono stati aperti dagli interventi, ex articoli 40 e 35 del regolamento consiliare, dei consiglieri Giuseppe Cannizzo (Mdt) (“il servizio trasporto alunni sulla tratta Scoglitti – Vittoria è a pagamento: 3,5 euro ad alunno e ciò comporta grandi disagi alle famiglie interessate; la raccolta dei rifiuti solidi urbani è carente: i contenitori, sia a Vittoria, che a Scoglitti, sono stracolmi”); Andrea La Rosa (Gs) (“manutenzioni ca-renti in tutta la città e, in particolar modo, alla Villa Comunale, al mercato di Fanello, nelle bambinopoli e in alcune piazze; lamento mancanza emittente televisiva”); Concetta Fiore (Inc) (“Stiamo affrontando già da giorni il problema del trasporto alunni, dovuto alla carenza di fondi per cui siamo in arretrato nei pagamenti, soprattutto per il mancato accreditamento da parte della Regione dei fondi necessari al rimborso dei biglietti: e si tratta di centinai e centinaia di alunni, poiché il problema non riguarda solo Scoglitti, ma anche i centri vicini; domani mattina a Scoglitti incontreremo i genitori per chiarire i termini della vicenda”); Giovanni Lombardo (“Mtd) (“Il Codice etico di Pisa, recepito pochi giorni fa dal comune di Vittoria, va applicato concretamente e non deve rimanere un semplice spot mediatico; Di Falco è presidente del Consiglio comunale e segretario del Pd ed in tale veste attacca i consiglieri di opposizione: una vera e propria caduta di stile; ho inviato al Prefetto una nota nella quale lamento la mancata consegna da parte dei funzionari interessati, a tre mesi dalla richiesta, delle pratiche relative alle modalità di assegnazione dei lavori relativi alle opere di compensazione per gli impianti fotovoltaici”); Francesco Aiello (Mtd) (“in questo Comune per avere un documento occorre prima essere soppesati, visto che si dà o meno a seconda di chi lo chiede; nella gestione del fotovoltaico ci sono elementi poco chiari; è strano come siano gli stessi funzionari con i quali siamo venuti in conflitto a trattare le nostre richieste di accesso; che senso ha presentare gli emendamenti al Bilancio se poi a dare il parere sui medesimi è l’assessore al Bilancio, visto che è anche presidente della relativa Commissione consiliare? Così viene applicato a Vittoria il Codice di Pisa?”).
Per l’assessore alla Trasparenza Piero Gurrieri, intervenuto subito dopo, “non si deve far coincidere controllori e controllati; pertanto, condivido quanto lamentato dal consigliere Aiello in relazione alla presidenza delle Commissioni consiliari; in Sicilia vige una legge che non approvo per una questione di opportunità, ma che rispetto in quanto tale, che consente agli amministratori comunali di sedere nel massimo consesso cittadino; a livello nazionale non è così; esprimo una censura per il ritardo di tre mesi, in quanto l’accesso agli atti, ex l. 241, è un diritto di tutti i cittadini e, a maggior ragione, ei consiglieri comunali; non ritengo esistano elementi tali da far ipotizzare affari poco puliti nel fotovoltaico”).
Parlando a nome del suo gruppo e di quello di Grande Sud, il consigliere Daniele Barrano (Uni) ha dichiarato di uscire dall’aula per protesta contro la mancanza di un’emittente televisiva che riprendesse i lavori consiliari e la mancata applicazione del regolamento sulla Trasparenza.
Dopo la rituale nomina degli scrutatori nelle persone dei consiglieri Mariella Garofalo (Sel), Giovanni Moscato (Pdl) e Giorgio Puccia (Inc), il presidente ha iniziato la trattazione dell’odg con la lettura, e la conseguente approvazione da parte del civico consesso, dei verbali delle sedute precedenti.
È iniziata, quindi, l’esposizione del punto 2, relativo all’approvazione del Regolamento di Protezione civile, atto esposto dall’esperto del sindaco Pippo Mascolino.
Subito dopo sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Mustile (Sel) (“Attivare le procedure per il Piano di Protezione civile; settore importante quello dell’Urbanistica”) e Giulio Branchetti (“Divulgare il Piano attraverso le scuole ed informare al meglio tutta la cittadinanza”).
Nella sua replica, Pippo Mascolino si è dichiarato d’accordo “sulla necessità di essere operativi e di tutelare al massimo l’incolumità pubblica”; “esiste – ha aggiunto, anche un preciso impegno con il Pre-fetto di Ragusa affinché entro il mese di giugno siano predisposti i Piani di Protezione civile di Vitto-ria”.
Per Gianni Caruano (Pd) “è evidente la grande passione di Mascolino; c’è consapevolezza della diffi-coltà di costruire nei cittadini una reale coscienza della Protezione civile; riprendere un lavoro positi-vamente già avviatoi anche a livello provinciale”.
Subito dopo è intervenuto Giovanni Moscato, che ha lamentato “l’atteggiamento di chiusura di qualche amministratore comunale” ed ha evidenziato “i numerosi errori grammaticali presenti nel testo”; “errori che correggeremo stasera stessa, anche a costo di fare notte; anche perché questo è il nostro modo di protestare per la mancanza delle riprese tv”.
Dopo questo intervento e dopo una sospensione di pochi minuti chiesta dal presidente Di Falco i lavori hanno continuato con l’esame e l’approvazione di sette dei venticinque articoli del Regolamento, per ognuno dei quali i consiglieri del Pdl Giovanni Moscato e Andrea Nicosia hanno presentato numerosi emendamenti, prima presentandoli, poi chiedendo di fare le relative dichiarazioni di voto, infine alter-nando gli interventi in modo da dichiararsi in disaccordo con il proponente l’emendamento.
Poco prima delle ore 3 di questa notte, dopo una sospensione chiesta dal presidente Di Falco durante la quale si è svolta una riunione dei capigruppo, il consigliere Gianni Caruano ha dichiarato “l’orienta-mento comune, per approvare l’intero atto, anche con la partecipazione dell’opposizione fino a quel momento presente in aula, che sarà presentato un unico emendamento al Regolamento ed ha chiesto, ed attenuto, con voto unanime del civico consesso, l’aggiornamento della seduta alle ore 17 di giovedì 3 maggio 2012”.