A causa dei ripetuti furti nelle abitazioni, e abigeati che si stanno verificando sempre più frequenti in questi giorni nelle zone rurali del Modicano, che rendono ormai la vita difficile a decine di aziende agricole e gettano nel terrore le famiglie che decidono di risiedere nelle zone rurali, l’Unsic di Modica chiede ancora una volta con urgenza un incontro col Prefetto e le Forze dell’Ordine al fine di poter trovare delle soluzioni che ripristinino la sicurezza in quei luoghi e diano tranquillità alle aziende agricole, alle quali basta un furto di bestiame consistente per subire dei danni economici irreparabili.
“Come organizzazione agricola – spiega il presidente Ignazio Abbate – già più volte, anche pochi giorni fa, ci eravamo fatti portavoce di queste aziende, le quali denunciavano l’ assenza delle forze d’ ordine sia di giorno che di notte nelle zone rurali, e con ormai la famosa chiusura della Caserma dei Carabinieri di Frigintini, l’ assenza si è fatta evidente, anche ai malviventi, i quali ormai trovano le nostre campagne zone franche da qualsiasi forma di legge, e atti alle razzie che già compiono da diversi mesi.
È indispensabile, una presenza effettiva da parte delle forze dell’ ordine nelle zone rurali con un continuo pattugliamento diurno e notturno, e una videosorveglianza nei punti strategici, atta a scoraggiare qualsiasi forma delinquenziale.
Per tutto ciò detto, chiediamo un deciso e tempestivo intervento al fine di riportare nelle zone rurali la legalità, e per ridare serenità sia economica che emotiva a centinaia di aziende zootecniche iblee.
Inoltre chiediamo che in tempi brevi venga convocato il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica aperto alle associazioni di categoria agricole, atto a concordare interventi mirati per scongiurare ulteriori atti malavitosi specialmente nelle zone di confine con la Provincia di Siracusa”.