Modica, Ospedale Maggiore. I sindacati: “Difficile garantire i servizi”

Difficile garantire i turni nei reparti dell’Ospedale Maggiore. Lo hanno ribadito fortemente durante un’assemblea Cgil, Cisl e Uil convocata per discutere sulle gravi problematiche che attanagliano la sanità in provincia di Ragusa. Si è trattato del primo di una serie di incontri avviati dalla triplice che toccheranno anche gli altri nosocomi della provincia di Ragusa che vivono, tutti, il grave disagio imposto dal tagli alla sanità. Incontri che alla fine dovrebbero portare a indire una protesta generale. Cgil, Cisl e Uil già al termine di questo primo incontro tenutosi al “Maggiore” hanno deciso di chiedere le dimissioni dell’attuale direttore generale dell’Asp Ragusa, Ettore Gilotta, perchè non risponderebbe alle sollecitazioni che arrivano dalle organizzazioni sindacali, dalla base, dalle sofferenze che vivono giornalmente gli operatori sanitari. “Anche la politica – è sotto sottolineato – deve prendere posizione su questa situazione. I numeri devono assolutamente cambiare”. In tutta l’Asp Ragusa, secondo quanto è emerso durante l’assemblea mancherebbero ben ottocento unità di personale. Ci sono, poi, operatori che operano a tempo indeterminato anche se in part time che complica oltremodo la situazione. Un altro aspetto preoccupante che è emerso riguarda il fatto che la Provincia di Ragusa risulta la più penalizzata in termini di personale e posti letto. “Se l’Asp Ragusa – si è detto – ha risparmiato centinaia di migliaia di euro, la politica deve