Nichi Vendola chiude la campagna elettorale: “A Pozzallo uniti il diavolo e l’acqua santa”

È una Piazza del Municipio affollatissima di gente, quella che accoglie il Presidente di “Sinistra e libertà”, giovedì pomeriggio a Pozzallo. Nichi Vendola, nel suo giro elettorale in Sicilia, ha scelto la città della Torre Cabrera, per dare un segnale forte ad un “centrosinistra spaccato”.
“Per prima cosa voglio ringraziare il Sindaco di Pozzallo per avermi donato un libro sulla storia della città – afferma Nichi Vendola -. Venendo a Pozzallo, il mio primo pensiero è andato a Giorgio La Pira, uno degli italiani migliori. La Pira guardava al futuro come ad un’idea importantissima e oggi è proprio questa concezione che manca ai nostri giovani, per questo motivo mi piace vedere qui così tanti ragazzi e ragazze a cui rivolgermi. Quando si vota per il comune – afferma ancora il Presidente di Sel – bisogna pensare subito ai problemi dei bambini. Noi non siamo i proprietari dei comuni ma non lo sono neanche i lobbisti ed i palazzinari che vorrebbero creare città lontane dall’essere luoghi ideali per i più piccoli o per i disabili. Sono certo che il nostro candidato, Luigi Ammatuna, cercherà di dare i diritti a chi chiede diritti ed incentrerà la sua attività amministrativa verso uomini e donne, senza distinzione di sesso. Poi, ancora, credo che una città che voglia guardare al futuro debba imparare tanto dagli anziani, che non vanno emarginati o relegati a viaggetti da terza età”.
La conclusione del comizio di Nichi Vendola è tutta incentrata sulla spaccatura del centrosinistra pozzallese. “Penso che a Pozzallo, alleandosi il Pd col Pdl, si sia unito il diavolo con l’acqua santa e questo rappresenta la corruzione della politica. Non capisco che ragione ci sia per il Pd di mettersi insieme, in un’unica coalizione, col partito di Berlusconi. È un ibrido mostruoso – conclude Vendola – e, spiace dirlo, si giustifica solo con una voglia matta della gestione del potere. Domenica e lunedì votiamo Luigi Ammatuna, il vero candidato di centrosinistra, anche per educare il Pd a costruire coalizioni coerenti, perché è insopportabile vedere queste scenette di paese solo per il potere. Noi, invece, puntiamo ad una scelta amministrativa coerente e mirata alle vere istanze dei cittadini”.