Soldi di una cliente destinati a tasse mai versati. Modica, commercialista assolto

Incassa l’assoluzione il commercialista modicano, Giuseppe S., 52 anni, accusato di appropriazione indebita aggravata. Lo ha deciso il giudice monocratico del Tribunale, Antongiulio Maggiore, che ha deliberato la prescrizione per gli episodi che si riferivano al 2004 e l’assoluzione perchè il fatto non sussiste per quelli successivi, come del resto chiesto dal difensore, l’avvocato Mario Caruso. A denunciarlo, il 9 agosto del 2007, era stata una commerciante di Via Sacro Cuore. Secondo l’accusa, il cinquantenne con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, nella qualità di consulente fiscale della commerciante, titolare di una società individuale, si sarebbe fatto consegnare in un periodo compreso tra il 17 settembre del 2001 ed il 16 maggio del 2006 una somma complessiva di quasi 54 mila euro attraverso ventitré diversi assegni bancari, il più consistente di oltre settemila euro ed il minore per circa 730 euro per provvedere al pagamento di onori tributari inerenti l’attività commerciale esercitata dalla commerciante, F.D.M., che si era costituita in giudizio attraverso l’avvocato Giuseppe Pellegrino, versandone agli enti competenti soltanto una parte, vale a dire poco meno di trentunmila euro mentre si sarebbe appropriato indebitamente di quasi ventitremila euro procurando, così, a se stesso un ingiusto profitto con danno per la denunciante. Il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, aveva chiesto la condanna a un anno di reclusione. Una sentenza, questa, che potrebbe “condizionare” il processo in Appello riguardante un analoga vicenda per la quale in primo grado l’uomo era stato condannato.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa