I fratelli Cataldi e il DG Scavino abbandonano la Volley Caffè del Corso

Un vero e proprio terrremoto si e´ abbattuto sul mondo della pallavolo modicana. I fratelli Cataldi ed il direttore generale della Volley Caffe´del Corso, Giorgio Scavino, hanno deciso di passare la mano. Da oggi non rientrano piu´nei quadri societari della formazione che ha sfiorato al primo anno il salto di categoria. Non c´entra la sconfitta nella finale con il Misterbianco, il verdetto del campo e´stato infatti serenamente accettato dai vertici modicani. Ci sono altre motivazioni alla base di questa drastica scelta. “Con mio fratello e Giorgio abbiamo parlato tanto prima di prendere la decisione che, per inciso, ci pesa moltissimo -spiega Luca Cataldi, patron della squadra fino ad ieri – perche´credevamo e crediamo ancora in questo progetto. Purtroppo abbiamo trovato troppi ostacoli sulla nostra strada e non mi riferisco naturalmente agli ostacoli sportivi. Ostacoli di altro genere, che non si vedono ma si fanno sentire. Se vogliamo solo prendere in esame la finale di Augusta non riusciamo ancora a capacitarci sul perche´sia stata scelta una sede che di neutro aveva ben poco. 40 km da Catania, oltre 100 da Modica per cominciare non mi sembrano una distanza equa, come avrebbe invece richiesto l´occasione. Inoltre si e´scelto un palazzetto troppo simile a quello dove si allena e gioca il Misterbianco. Un palazzetto piccolo, angusto, l´opposto del nostro PalaRizza. Gli etnei sembravano giocare in casa mentre noi abbiamo impiegato un bel po´ ad abituarci alle dimensioni. Per non parlare poi della direzione arbitrale. E´ assurdo che un arbitro non voglia continuare la partita perche´ il nostro tifo era troppo alto. Mai visto in vita mia lo speaker invitare una tifoseria a non fare rumore per non pregiudicare la partita. Voglio ricordare che giocavamo a pallavolo e non a tennis. Questi ed altri motivi ci hanno portato a prendere questa decisione che, lo ripeto, ci pesa molto ma appare quantomai indispensabile. Voglio ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicino fino all´ultimo, abbiamo vissuto due anni meravigliosi. Una promozione ed una finale sono traguardi forse irripetibili. Ringrazio in particolare Giorgio Scavino che ha costruito questo collettivo ed auguro agli altri soci che rimangono le migliori fortune. I Cataldi resteranno sempre tifosi della Volley”. Il future della societa´ modica appare dunque incerto nonostante un ripescaggio in b-2 molto probabile. Bisognera´ pero´ vedere chi si sentira´ di portare avanti questo progetto. Quello che e´ certo e´´ che la pallavolo regionale oggi ha perso delle persone competenti che avrebbero potuto dare ancora molto a questo sport.

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