Calcio, play out Eccellenza. Il Modica “chiama” a raccolta i tifosi. Cundari: “Per noi saranno fondamentali”

“La presenza del nostro pubblico sarà fondamentale domenica nella gara play out contro l’Aquila Caltagirone”. Il concetto è stato sottolineato in queste ore dal presidente rossoblu, Piero Cundari, che non manca di rilevare come la squadra quest’anno abbia patito l’assenza sugli spalti dei suoi supporter. “Sono stati diversi i motivi – dice il massimo vertice della società – che hanno tenuto i nostri tifosi distanti dalla squadra e in particolare le squalifiche rimediate lo scorso anno nel derby di Noto. La nostra tifoseria organizzata non ha potuto seguire da vicino la squadra. Devo dire che già dalla gara di campionato contro il Ragusa, il nostro pubblico si è riavvicinato molto, Noi speriamo tutti che domenica prossima non ci facciano mancare il loro apporto in un match così importante”. Cundari, comunque, guarda con fiducia allo scontro salvezza per il quale il Modica potrà contare anche sul fattore campo, visto che si giocherà al “Caitina”. “E’ chiaro – spiega – che siamo arrivati con una situazione già fortemente compromessa col mio gruppo. In dicembre il Modica aveva solo due punti in classifica. Abbiamo fatto il massimo. Ora siamo tutti consapevoli di essere al un bivio, davanti ad una gara molto delicata. Abbiamo molto rispetto per l’Aquila Caltagirone ma vogliamo vincere poiché in caso di successo potremo dare il via al progetto che abbiamo in mente per il Modica”. Il presidente della formazione calatina, Salvatore Sanfilippo dice la sua: “Intorno alla squadra si respira un ambiente molto positivo da parte della tifoseria. Un altro punto di forza è la voglia di riscattare una stagione che ci ha visti protagonisti in chiaroscuro”.

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