Il sindaco di Ispica Piero Rustico ha aderito alla mobilitazione dei Comuni italiani promossa dall’ANCI per far sentire al Governo e al Parlamento la voce dei sindaci, le loro ragioni e quelle dei cittadini che rappresentano e governano, che culminerà nella grande manifestazione nazionale di Venezia il prossimo 24 maggio.
I Comuni, i sindaci e tutti gli amministratori locali a Venezia intendono sollecitare con motivi forti, con determinazione e con proposte concrete il Governo, il Parlamento e le forze politiche ad imprimere una svolta decisiva di politica economica per il lavoro, per la crescita e la valorizzazione dei loro territori. Vogliono far capire una volta per tutte che i Comuni sono il motore dell’economia e del futuro di questo Paese e non possono essere più concepiti come ‘gendarmi’ di un potere centrale incapace di autoriformarsi o solo come ‘gabellieri’ per conto dello Stato. E’ arrivato il momento di dire ed anche gridare: basta! Basta ad anni di politiche di continui tagli ai Comuni; basta alla compressione dell’autonomia politica ed istituzionale; basta alla incapacità dei Governi di concepire politiche economiche, finanziarie e fiscali che in modo paritario tra Stato e Istituzioni locali concordino vincoli da rispettare, obiettivi da raggiungere, metodi di controllo anche sanzionatorio verso chi, a livello centrale e locale, non è capace ad esercitare con virtuosità la funzione di governo e di gestione delle risorse pubbliche.
“I Comuni, attori fondamentali per la crescita civile e la coesione sociale del Paese, chiedono – ha affermato il presidente dell’ANCI Graziano Delrio – che le decisioni importanti ed essenziali per il futuro del Paese siano in reale sintonia con le domande più autentiche e profonde che provengono dalla società e dalle nostre comunità. Solo con un rinnovato patto di solidarietà e di azione tra Istituzioni della Repubblica è possibile colpire seriamente criminalità, corruzione, sprechi, mala amministrazione e scarsa efficienza che indubbiamente rappresentano un ostacolo pesantissimo (e pagato a caro prezzo da ogni cittadino e da ogni amministratore onesto) al risanamento e alla rinascita del nostro Paese”.
“Noi Sindaci – ha aggiunto Delrio – vogliamo, con la partecipazione attiva ed anche con il sacrificio di tutti, superare questa grave emergenza che sempre più si mostra non essere soltanto economica, ma che ormai lambisce e tocca significativamente anche il vivere civile e la solidarietà tra i cittadini e che sta rompendo il patto di fiducia tra Istituzioni e società, con un progetto che sia il frutto di una visione corale di tutto il Paese e non soltanto di una visione meramente ‘contabile’ che, ormai, appare con tutta evidenza ai nostri cittadini, spesso lontana dalle dinamiche reali e concrete della vita quotidiana di ognuno di noi”.
Il sindaco Piero Rustico, dando la notizia della adesione sua e del Comune di Ispica alla manifestazione, ha dichiarato: “La manifestazione dei sindaci organizzata nel capoluogo veneto – e alla quale sono stati coinvolti i sindacati, le imprese, la società civile e tutte le forze sane del Paese – vuole essere una occasione per spiegare ai cittadini la piattaforma che tutti i sindaci, al di là del partito politico di appartenenza, sosteniamo e che è incentrata sulla rivendicazione di un ruolo dei Comuni che purtroppo in questi anni è stato compresso e sacrificato”.
“Sono convinto – ha concluso Rustico – che ignorare le istanze sacrosante dei Comuni rischia di creare una situazione assolutamente ingovernabile, della quale forse solo i sindaci in questo momento abbiamo lucida consapevolezza. Mi auguro che a Venezia il Governo e il Parlamento sentano il grido di dolore che da ogni comunità cittadina, piccola o grande che sia, si leva in tutto il Paese, sintomo di uno stato di malessere molto profondo”.
Il Sindaco e il Comune di Ispica aderiscono alla manifestazione di Venezia promossa dall’ANCI
- Maggio 12, 2012
- 4:58 pm
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