Si è bevuto la libertà in sole dodici ore. Tanto era il tempo trascorso dalla sua scarcerazione dall’Istituto Penitenziario di Sciacca. Massimo Favata, pluripregiudicato vittoriese di 37 anni, è rientrato in carcere. Intorno alla tre della scorsa notte, una segnalazione al commissariato di Vittoria lamentava la presenza di persone ubriache in Piazza del Popolo.
Gli agenti sul posto trovavano il Favata e una donna, entrambi in evidente stato di ubriachezza molesta. Solo la ragazza ha accettato di essere trasportata in ospedale per ricevere le cure del caso, mentre l’uomo rifiutava qualsiasi soccorso e si allontanava. Alle 6.50 un’ulteriore telefonata alla polizia ha avvisato che in via Ipperia era riversa a terra una persona priva di sensi. La squadra di soccorso del 118, già allertata, ha trasportato l’uomo in Ospedale, dove si è acceratto che si trattava di Favata. L’uomo si è reso protagonista di segni indiscriminati di violenza verso agenti e soccorritori. Nel tentativo di bloccarlo ed ammanettarlo due poliziotti sono stati colpiti con calci e pugni, riportando lesioni. Per lui inevitabili loe manette, con l’accusa di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.