Il nuovo sindaco Paolo Buscema con un’ ordinanza disciplina l’apertura e la chiusura al pubblico degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande a Monterosso Almo

Il nuovo sindaco Paolo Buscema con l’ordinanza n.38 del 22 maggio 2012 disciplina l’apertura e la chiusura degli esercizi di somministrazione di elimenti e bevande a Monterosso Almo. L’ordinanza si è resa necessaria per un adeguamento sia alla normativa nazionale e regionale che alle disposzioni dell’ordinamento comunitario in materia di tutela della concorrenza e libera circolazione delle merci e dei servizi al fine di garantire la libertà di concorrenza secondo le condizioni di pari oportunità e di corretto ed uniforme funzionamento del mercato, nonchè di assicurare ai consumatori finali un livello minimo di accessiblità all’acquisto di prodotti e servizi all’interno del nostro territorio ai sensi dell’art, 117, comma seconco. lettere e) ed m) della Carta Costituzionale. Secondo quanto previsto dall’ odierna ordinanza tutte le attività commerciali, così come previsto dal Decreto Legislativo n.114 del 31.03.1998 e quelle di somministrazione di alimenti e bevande, sono svolte senza limite e le prescrizioni che contrastano con la normativa prima richiamata. In particolare l’orario di apertura e chiusura degli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande non è sottoposto più ad alcun vincolo temporale ( minimo e massimo) con la conseguenza che potranno rimanere aperti al pubblico per tutto il tempo che riterranno opportuno, nell’arco di ventiquattro ore e senza alcun obbligo di chiusura giornaliera; rimane comunque l’obbligo, in capo agli esercenti, di comunicare preventivamente al Comune l’orario adottato e di renderlo noto al pubblico con l’esposizione di apposito cartello ben visibili. La chiusura settimanale per i pubblici ecercizi è facoltativa; le rivendite di generi di monopolio eercitate congiuntamente all’attività di somministrazione di alimenti e bevande sono tenutre a seguire specifiche regole. Il Sindaco in ogni periodo dell’anno può predispore programmi di apertura per turno degli esercizi pubblici della somminitrazione di alimenti e bevande al fine di garantire alla collettività un livello minimo di servizi. Naturalmente l’inosservanza degli obblighi dell’ordinaza sarà sanzionata ai sensi di legge.