Modica; “Ricordati di Ricordare”. Rievocata la strage di Capaci. Il Sindaco: “ Ognuno di noi lavori per difendere e promuovere la legalità.”

“ “Ricordati di ricordare”. Modica ha risposto al ventennale dalla strage di Capaci del 23 maggio 1992 con una manifestazione organizzata da Liberta e dall’Agesci. “Ricordati di Ricordare” ha visto alternarsi sul palco di Piazza Matteotti, i giovani e i responsabili degli scout modicani che hanno letto alcuni pensieri e riflessioni su quei tragici fatti accompagnati da alcuni video (compresa l’edizione straordinaria del TG1 che informò di quell’orrore) di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e tutti i martiri caduti per mano mafiosa(altri magistrati, poliziotti, carabinieri, giornalisti, sindacalisti, uomini di Chiesa). L’iniziativa ha raccolto la forte adesioni degli avvocati iscritti al Foro di Modica e alla Camera Penale, in testa i presidenti Ignazio Galfo e Pippo Rizza, mentre ha registrato l’assenza totale della chiesa locale. “ Non è essenziale stare in prima linea o da magistrato o da tutore delle forze dell’ordine perché ognuno nelle proprie funzioni, di responsabilità anche semplici, può svolgere ogni giorno un ruolo fondamentale nella difesa della legalità, nell’affermare i valori insiti nei diritti assicurando la sicurezza di ognuno di noi”. Lo ha sottolineato il sindaco, Antonello Buscema. Da Piazza Matteotti i partecipanti hanno sfilato lungo Corso Umberto con una fiaccolata durante la quali è spuntato uno striscione con una frase di Falcone “ Le idee camminano sulle gambe degli uomini”. Tutto si è conclusa in Piazza Corrado Rizzone con la deposizione di una corona alla stele dedicata a Falcone, alla moglie e alla sua scorta, e con alcuni canti.

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