Nuove tariffe per i tassametri a Ragusa, il settore sarà regolamentato da apposite linee guida Il sindacato provinciale Taxi a confronto con i rappresentanti dell’Amministrazione comunale

Incontro nella sede dell’Ufficio tributi tra i rappresentanti delle associazioni di categoria che si occupano del servizio taxi, l’assessore comunale ai Trasporti Michele Tasca e il comandante della Polizia municipale di Ragusa, Rosario Spata. Sono stati definiti i dettagli, le modalità e le tariffe da inserire nei dispositivi chiamati tassametri, che dovranno essere installati a bordo dei veicoli con licenza taxi ed operanti sul territorio del Comune di Ragusa. All’incontro era presente Luciano Giannone, presidente del sindacato provinciale Taxi, aderente a Confcommercio. “Abbiamo sottolineato – chiarisce Giannone – l’attenta azione svolta dall’Amministrazione che ha concretizzato un lavoro di ricerca portato avanti con grande impegno e professionalità, tenendo presente oltre alle nostre richieste tutti i parametri adottati da altri Comuni sull’intero territorio nazionale e quelli riferiti e pubblicati dalle principali agenzie di ricerca al consumo”. La proposta presentata dall’Amministrazione, in linea di massima, prevede un costo al km per i servizi extraurbani di circa 1 euro al km, con uno scatto fisso alla chiamata, e con 4 tratte a prezzo fisso che dovrebbero essere: da Marina di Ragusa a Ragusa centro/Ibla, da Ragusa Centro al nuovo ospedale di Puntarazzi, da Ragusa Ibla a Ragusa Centro e dalla stazione bus di via Zama al quadrilatero del centro storico di Ragusa. “Per quest’ultima tratta – afferma Giannone – l’Amministrazione comunale ci ha chiesto di applicare una tariffa fissa particolarmente bassa per incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico considerata anche la prossima apertura di parcheggi sotterranei e la nuova viabilità che prenderà forma sulla centrale via Roma. Abbiamo accolto in pieno la proposta dell’Amministrazione che, dopo un’ulteriore concertazione, sarà presentata in Consiglio comunale per l’adozione definitiva. E subito dopo conosceremo la data di entrata in vigore della stessa”.

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