Scuolabus ancora fermi. Ora protestano i genitori della tratta Modica-Frigintini

I genitori denunciato ancora disservizi per gli scuolabus comunali, fermi per mancata manutenzione e per esaurimento del carburante. “A pochi giorni dal ripristino dei pulmini, fermi per mancanza di carburante – dicono i genitori – siamo costretti a subire l’ennesimo disservizio a causa dell’impossibilità di acquistare carburante per i mezzi di trasporto scolastico comunale. Non era stata, quindi, una svista da parte dei responsabili del servizio quando nei giorni scorsi i pulmini sono rimasti fermi per la mancanza di carburante ma come abbiamo denunciato precedentemente è una questione di programmazione e inadempienze economiche-amministrative. Ribadiamo ulteriormente che, le famiglie ciclicamente sono costrette a pagare una ulteriore tassa per portare i propri figli a scuola a causa dell’inadempienza del Comune. Oggi, come abbiamo sempre denunciato precedentemente, oltre a mezzi fermi per la mancata manutenzione, anche gli altri pulmini sempre di proprietà del Comune si trovano ad essere fermi perché senza scorta di carburante”. I genitori ritengono urgente e necessario ripristinare il servizio di trasporto pubblico per i figli in questa ultima fase dell’anno scolastico. “Si deve programmare nelle vacanze estive – dice Ignazio Abbate, presidente dell’Unsic nonché genitore – un servizio minimamente necessario alle esigenze delle famiglie modicane sperando che il prossimo anno scolastico non sia teatro di continui incomprensioni con i Comuni limitrofi per i trasporto dei bambini e di continui disagi per disservizi causati da banali e incomprensibili inadempienze amministrative”. Gli scuolabus che sono fuori servizio sono solo quelli che ha in gestione il Comune di Modica e non quelli della SPM. Su questo tiene a precisare l’amministratore unico della società in house, Antonio Guastella. “Non per una semplice questione di scrupolosità – spiega – ma perché la SPM, che in questo periodo sta passando un momento di grave difficoltà economica per tutti i suoi dipendenti, causa i ritardi degli stipendi, non ha fermato le linee degli scuolabus, non ha mai smesso di lavorare anche negli altri settori come pulizie
immobili comunali, palazzo di Giustizia, gestione Depuratori, manutenzione idrico-stradale, scerbatura, facchinaggio, montaggio e smontaggio palchi, lettura e verifica contatori, clorazione delle acque comunali, trasporto acqua potabile e tanti altri settori, garantendo, quindi, sempre tutti in servizi alla città di Modica”