L’INSEDIAMENTO DEL COMMISSARIO ALLA PROVINCIA. PELLIGRA: “UN’ASSURDITA CHE PREVARICA LA DEMOCRAZIA”

“La mortificazione ha raggiunto il suo culmine con l’insediamento del commissario. Ragusa è l’unica provincia d’Italia commissariata. Forse solo nel nostro Paese è possibile che un qualsiasi presidente della Regione si svegli una mattina e decida di privare centinaia di migliaia di cittadini del loro diritto di voto”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale Enzo Pelligra, presidente dell’associazione politico-culturale “Pensare ibleo”, a fine mandato e dopo l’insediamento di Giovanni Scarso consumatosi ieri a palazzo di viale del Fante. “Ribadisco ora quello che già avevo detto qualche tempo fa – continua Pelligra – si tratta di una assurdità, una prevaricazione di ogni principio democratico; un apparente capriccio di chi invece tende ad esercitare il suo delirio di onnipotenza. I cittadini però non sono fessi, al momento opportuno sapranno reagire”. Pelligra, poi, traccia un bilancio dell’attività svolta dal consesso in questi cinque anni. “Posso senza dubbio affermare che, malgrado tutto – continua – questo che è andato a scadere è stato un buon Consiglio che spesso ha deliberato senza tenere conto delle indicazioni dei partiti privilegiando, invece, i reali interessi della comunità iblea. Molti gli interventi negli ambiti di competenza e specificamente, tanto per citarne alcuni, nei seguenti settori: viabilità provinciale, impianti sportivi e scolastici, università, cultura, revisione regolamenti, tutela dell’ambiente, iniziative di solidarietà. Non si dimentichi, al riguardo, che il Consiglio è stato promotore di aiuti finanziari per le famiglie iblee di chi ha perso la vita a seguito di infortuni sul lavoro ed in particolare per i figli dei caduti. Piccole cose se vogliamo ma significative, a dimostrazione di una sensibilità di cui si avverte il bisogno da parte di tutta la politica”.

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