LA DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’UDC A LIVELLO REGIONALE. RAGUSA, MIGLIORE: “ESALTATE LE CAPACITA’ DELLA NOSTRA DIRIGENZA TERRITORIALE”

“L’apprezzamento è sicuramente pieno nei confronti del segretario regionale dell’Udc, Gianpiero D’Alia, che subito dopo il voto amministrativo ha ritenuto di definire la struttura organizzativa del partito che solo un mese fa ha celebrato il congresso regionale”. E’ quanto afferma Sonia Migliore in una dichiarazione aggiungendo: “Ritengo positiva la tempistica non solo nei confronti dei prossimi appuntamenti elettorali, fondamentali per la tenuta del sistema politico del Paese, ma anche perché, nei vari ruoli, l’Udc tende, ed è giusto che lo faccia, ad un rinnovamento importante sia nella struttura sia nella classe dirigente sia nei programmi da attuare in un Paese ridotto allo stremo da un quadro socio-economico e politico che appare caotico e inquietante. Un organigramma ampio quello stabilito dal partito che si inquadra in un delicato equilibrio di ruoli ovviamente teso a mantenere l’unitarietà, componente necessaria alla crescita dell’Udc. Importante e significativa la presenza del nostro deputato Orazio Ragusa a vicesegretario regionale e la nomina in direzione dell’amico Gianni Tringali, vice sindaco di Ispica, e della sottoscritta, nomina che saluto positivamente e reputo complementare alla cooptazione naturale e di diritto del presidente e del segretario provinciale Franco Antoci e Pinuccio Lavima, oltre alla cooptazione di tutti i capigruppo di Province e dei Comuni capoluogo della Sicilia che, nel nostro caso, vede la presenza di Filippo Angelica. Ringrazio per la fiducia accordatami il segretario regionale e provinciale e ritengo che, nelle more della celebrazione dei prossimi congressi cittadini, la nuova classe dirigente venutasi a formare abbia compiti importanti da svolgere per dare una linfa nuova di idee e contenuti ad un partito che, dopo la fase transitoria del Terzo polo che ci ha visti traghettare da Berlusconi a Monti, si accinge adesso ad un prossimo nuovo partito che avrà un ruolo primario nel Governo del Paese, della Regione e delle più importanti realtà comunali. Ruolo che ci vedrà impegnati a tutto tondo nei prossimi mesi, per cui ognuno, nel rispetto del proprio ruolo, sarà chiamato a spendersi in nome della buona amministrazione fatta di programmi e alleanze che oggi, dinanzi ai gravissimi problemi che dobbiamo affrontare e risolvere, devono intendersi quanto più possibile di responsabilità e di largo respiro”.

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