Nonnini “viziosi” e genitori accondiscendenti. Donnalucata(Scicli), processo per la madre di una minore

La mamma della vittima della minore che subiva attenzioni sessuali da  anziani sarebbe stata accondiscendente.  Questo, almeno, secondo l’accusa che contesta alla donna il reato di istigazione alla prostituzione minorile. Ieri davanti al Collegio Penale del Tribunale di Modica(Maggiore, Pediliggieri, Scifo)gli inquirenti che bloccarono la giovane e uno degli anziani che ne abusava, hanno raccontato i termini dell’inchiesta. L’ispettore Silvana Castelli della Questura di Ragusa, ha spiegato che l’indagine prese spunto da un esposto anonimo in cui si parlava di una ragazzina minore che si sarebbe accompagnata con persone mature. “La lettera faceva anche i nomi degli uomini – ha spiegato la teste -. Abbiamo accertato che tutto corrispondeva. Sono stati effettuati appostamenti che hanno dato riscontri”. Alle 16 del 13 aprile 2006 la minore è stata notata vicino al Circolo dei Pescatori di Donnalucata, dove adescava una persona anziana, G.S., e poi si avviava con questa all’interno di un canneto. Due poliziotti li seguirono: la minore fuggì, mentre il pensionato fu bloccato già coi pantaloni abbassati. La ragazza fu rintracciata poco dopo vicino casa e ammise dii accompagnarsi con uomini che poi la pagavano. Tutti gli anziani individuati sono stati già processati e condannati. Secondo il pubblico ministero, Gaetano Scollo, la madre sapeva. Durante l’interrogatorio a Ragusa, la quindicenne ricevette una telefonata della congiunta, che non era voluta andare con la figlia in Questura e nemmeno aveva dato l’impressione di essersi scandalizzata. La giovane rispose “sto facendo i nomi”. Il convivente della madre, V.L. era stato, originariamente, accusato di violenza sessuale, ma la minore lo aveva, poi, scagionato. Ora risponde dello stesso reato della sua convivente, R.T., Sono entrambi difesi dall’avvocato Pasquale Saraceno. I giudici hanno fissato altre due udienze per il nove e il trenta gennaio 2013.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa