Per il sottosegretario Mazzamuto c’è la possibilità di salvare il Tribunale di Modica

C’ qualche possibilità di salvare ancora il  Tribunale di Modica dalla soppressione.  A Roma  è in via di definizione il piano di razionalizzazione degli uffici giudiziari. Il Sottosegretario alla Giustizia, Salvatore Mazzamuto ha, infatti, in questi giorni, lanciato dei segnali positivi nei confronti del Tribunale di Modica puntualizzando che il Decreto Legge stilato dal Governo Berlusconi che salva i Tribunali dei ccapoluoghinon è in parte coerente circa le scelte di premiare i virtuosi e allora fa riferimento specifico al Palazzo di Giustizia modicano, attraverso la tesi che la strada di rendere virtuosi quelli che devono restare e accorpare gli altri. “L’idea è quella di salvare le strutture e mantenere un presidio. Un esempio per tutti – dice Mazzamuto – è proprio Modica che potrebbe ospitare la sezione civile del Tribunale di Ragusa dove potrebbe essere trasferito tutto il resto. Stiamo cercando soluzioni al fine di evitare di avviare una “macelleria giudiziaria”. Il Sottosegretario, qualche settimana fa, era venuto a Modica e aveva potuto visitare il Palagiustizia di Piazzale Beniamino Scucces, nuovo, accogliente, efficiente e molto grande, destinato, in atto, su tre diversi livelli, ai giudici di pace, alla magistratura giudicante, al primo piano, e a quella inquirente, al secondo. E’ dotato di numerose aule di udienza di cui uno attrezzata per accogliere i detenuti, due ampi parcheggi(uno interrato per magistrati e dipendenti)e uno a raso con circa trecento posti auto. C’è anche una seconda ipotesi che potrebbe lasciare i tribunali attualmente operativi. Il decreto legge potrebbe, infatti, allo stato, fermarsi ai giudici di pace e alla soppressione delle sezioni staccate, considerato che la riorganizzazione potrebbe, ma il condizionale può anche essere escluso, determinare grossi problemi organizzativi.

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