Antonello Buscema può contare ancora su una maggioranza vera e/o seria?, Modica, se lo chiede Italia dei Valori

Dopo la mancata decadenza dei consiglieri comunali Gerratana e Aprile, decisa a maggioranza, durante la seduta del consiglio comunale svoltosi giovedì 31 maggio, per Italia dei Valori non si può più parlare di maggioranza vera e/o seria. “Siamo, cioè – dice Ignazio Giunta, referente cittadino di IdV – di fronte ad una maggioranza a due velocità, una maggioranza che si costituisce di volta in volta in consiglio sulla scorta di interessi contingenti, e senza alcun senso di lealtà politica né responsabilità civile.
Pd ed Mpa, insieme, hanno votato a favore dei consiglieri assenteisti contro una proposta di Una Nuova Prospettiva che, sulla scorta di dati certi, chiedeva la decadenza dei consiglieri in questione secondo il regolamento che ne indica appunto la decadenza, dopo tre assenze consecutive ingiustificate (Gerratana non ha partecipato al 50% (81 presenze su 161) delle sedute ed Aprile al 75% (22 presenze su 161 sedute).
Ecco i due volti della maggioranza, da una parte si chiede a gran voce il rispetto delle regole, e dall’altra si calpestano le giuste richieste di un alleato di governo (NP) che vuole farle rispettare ma che incappa contro la volontà politica che vuole ancora mantenere un potere che si muove segretamente nelle stanze del palazzo.Come si può chiedere ai cittadini il rispetto delle regole se lo stesso consiglio comunale per primo le disattende con tanta arroganza”?
Per Giunta attraverso questi fatti si capiscono meglio gli episodi politici ed amministrativi più significativi che stanno mettendo in grave difficoltà la città: la mancata approvazione del Piano Regolatore Generale, il progetto di riqualificazione della Vignazza, il project financing del cimitero, lo stop al programma elettorale del sindaco Antonello Buscema che voleva attenzioni anche per verde pubblico, , viabilità, diritto allo studio