Mommo Carpentieri esce allo scoperto: “Mi candiderò a sindaco di Modica”

“Sono stato il Vicepresidente della Provincia di tutti, al di là del mio partito di appartenenza e vorrei continuare ad impegnarmi per la mia città, con lo stesso amore”. È un Mommo Carpentieri a “tutto tondo” quello che lancia la propria candidatura a Primo cittadino della città di Modica. Carpentieri ha da poco concluso il suo lavoro alla Provincia: “Ho fatto un’esperienza importantissima, mi sono impegnato quotidianamente affinchè, nella mia azione, potessero rispecchiarsi tutti i cittadini. Siamo riusciti ad avere un riconoscimento importantissimo, con il “Distretto degli Iblei”, l’unico in tutta la Sicilia. Abbiamo realizzato – continua Mommo Carpentieri – opere fondamentali come il “Pala Rizza” a Modica, campetti e strutture sportive in ogni comune della Provincia. Lo abbiamo fatto perché ritengo che lo sport rappresenti un volano per un’azione sociale, un’alternativa per quei ragazzi che, altrimenti, passerebbero l’intera giornata in strada”. Modica sta vivendo un periodo finanziario gravissimo, ampliato dalle difficoltà dei tantissimi dipendenti comunali. “La nostra città è stata male amministrata in questi anni, perché l’attuale amministrazione non ha messo al centro dell’azione i problemi dei cittadini, come quelli dei dipendenti comunali – afferma Carpentieri – che dovrebbero rappresentare il primo punto all’ordine del giorno di qualsiasi amministrazione. È stato un modo di amministrare che ha portato ancor più al collasso la nostra realtà, da parte di chi, diceva di esser vicino a tutti i modicani e che, invece, si è rinchiuso dentro le stanze del potere”. Anche sulla crescita della città, Mommo Carpentieri, dice la sua, come ad indicare una linea programmatica fondamentale, per quella che si prevede essere una lunga campagna elettorale: “Io sono un imprenditore, non un politico. Bisogna portare l’esperienza privata nella cosa pubblica. Si devono coinvolgere gli imprenditori, entusiasmarli, mostrare la vicinanza dell’azione amministrativa. Modica vanta – ancora Carpentieri – delle splendide strutture ricettive che vanno messe in condizione di lavorare, promuovendole nelle kermesse turistiche nazionali ed internazionali”. Infine, Carpentieri, lancia un appello a tutte le forze politiche e sociali moderate: “Io sono un esponente del Pdl ma ritengo che Modica abbia bisogno di amministratori che siano di tutti e non solo di qualcuno; così intenderò il mio prossimo impegno. I moderati, la società civile, al di là delle sterili etichette di partito, devono unirsi per tornare a fare grande Modica. Per questo – conclude – mi rivolgo a tutti coloro che vogliono impegnarsi in prima persona con liste civiche, movimenti ed organizzazioni per la città. Le idee, oggi, sono la condizione fondamentale per impegnarsi in politica, non i contenitori che le contengono”.