On. Nino Minardo: “Carpentieri candidato sindaco di Modica? E’ ancora prematuro dirlo. Piuttosto c’è anche Michele D’Urso”!”

Nino Minardo è parlamentare della Repubblica ma non si dimentica di essere il leader del Pdl in provincia ed a Modica. “Quello che stiamo vivendo a Modica, e non solo, è un momento sociale e politico molto difficile che ci deve portare a superare le coalizioni chiuse – afferma il parlamentare modicano -. Nonostante gli annunci, l’amministrazione Buscema ha fallito su tutto, dai progetti presentati alla situazione di forte disagio dei dipendenti comunali e delle famiglie modicane. Solo fino a qualche anno fa era la capitale del Sudest, oggi è la ruota di scorta”. Il pensiero di Minardo si sposta subito sul progetto che il Pdl presenterà a Modica e sulla disponibilità di Mommo Carpentieri a candidarsi come sindaco della città. “Io credo, ancora oggi, alla politica dei partiti e non a quella populista ma capisco che per un progetto serio si debba partire dal basso e, quindi, dalla società civile. Prendo atto della candidatura di Mommo Carpentieri – afferma Minardo -, al quale mi lega un rapporto di amicizia. Ritengo che sia, però, prematuro parlare di uomini, prima vengono i programmi e poi i candidati. A proposito di una ipotetica candidatura del coordinatore cittadino del Pdl, Michele D’Urso, come tanti altri esponenti cittadini, penso che sarebbero candidature autorevoli e di spicco, come quella di Carpentieri”. In città c’è chi afferma che l’ex vicepresidente della Provincia possa decidere, comunque, di candidarsi, con o senza il Pdl, seguendo le orme del sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale. “Io non credo che Mommo voglia seguire le orme di Dipasquale. Ritengo, comunque, che ognuno di noi faccia le proprie scelte e se ne accolli le responsabilità. Saranno le prossime settimane ad animare un dibattito interno al nostro partito che vorrà confrontarsi con la società civile, i partiti ed i movimenti civici alleati ed alternativi a questa amministrazione, per dare alla città un vero e reale progetto di rilancio”. Nel ragionamento di Nino Minardo c’è spazio per l’annunciata lista di Innocenzo Leontini per le regionali: “Ho appreso la notizia soltanto dalla stampa, non sono in condizioni di dare un giudizio ma da ciò che ho letto è un contributo che mi lascia perplesso, una sorta di metamorfosi totale. Ritengo che iniziative come questa, servano solo ad infondere confusione nell’elettorato. I partiti devono trovare soluzioni per modernizzarsi ma non con fughe in avanti”. Per quanto concerne il suo futuro politico, in vista delle prossime elezioni, Minardo non esclude un impegno diretto per le regionali di ottobre: “Non sarò riuscito a fare grandi cose ma sono uno che ci ha messo sempre la faccia e voglio continuare a farlo nella consapevolezza di poter guardare dritto negli occhi ogni elettore di questo territorio.. Voglio continuare l’impegno politico perché per me è autentica passione e lo farò in qualunque ruolo decida il mio partito, dalle nazionali alle regionali”.