Modica Calcio. Si è dimesso il Diggì Fabio Danese

Dimissioni a sorpresa nel Modica Calcio. Sono quelle che ha ufficializzato Fabio Danese, vice presidente e direttore generale rossoblu, stamattina nel corso di una conferenza stampa. “A noi piace fare le cose per bene – ha detto – e per questo abbiamo già avviato, anzi siamo a buon punto, la costruzione della nuova squadra, programmato il ritiro pre campionato dal 23 luglio al 13 agosto durante il quale disputeremo due amichevoli serali e una di lusso o un triangolare con squadre che potrebbero essere il Catania e il Siracusa, ma non ci sono certezze riguardo l’impianto dove dovremo giocare la prossima stagione, viste le condizioni in cui versa il Caitina”. Il nuovo Modica dovrebbe essere presentato ufficialmente il 29 luglio. Ci saranno due leve calcistiche riservate ai giovani nati tra il 95/96 e 97/98. “Per completare l’organico – aggiunge Danese – mancano solo due o tre elementi che abbiamo già nel mirino, ma affinché tutto si concretizzi dipende da dove il Modica potrà allenarsi e disputare le partite interne la prossima stagione. Lo stesso tecnico che dovrà guidare la squadra col quale abbiamo già raggiunto l’intesa e i giocatori che abbiamo contattato prima di accettare la nostra proposta vogliono sapere dove si alleneranno perché affrontare una stagione di un certo spessore, lavorando in campi di calcetto o in condizioni precarie come abbiamo fatto fino a maggio al “Caitina” è veramente improponibile e una situazione che una città importante sia dal punto di vista sportivo, sia dal punto di vista culturale come Modica non merita” . Il dimissionario dirigente ha colto anche l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa circa le vertenze riguardanti il pagamento del premio di preparazione avviate da Azzurra e Modica Airone. “Della situazione riguardante l’Azzurra – chiarisce – eravamo informati dalla vecchia società ma quella che ci fa più da fastidio è la seconda perchè l’Airone chiede 40 mila euro per tredici giocatori di cui solo cinque facevano parte della squadra che abbiamo rilevato. Questo non lo ritengo giusto anche perché molto probabilmente è stata fatta per ripicca da persone che sicuramente non vogliono bene ne la loro città, tantomeno il Modica calcio”.