Rimesso in libertà il geometra del Comune di Modica, Avveduto

Scarcerato il gemoetra del Comune di Modica, Emanuele Avveduto, 51 anni. Lo ha deciso il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica, Elio Manenti, accogliendo l’istanza formulata dal difensore dell’indagato, l’avvocato Piero Sabellini, e condividendone il contenuto in relazione ai fatti delittuosi oggetto di contestazione. Dopo la scarcerazione dell’ex dipendente comunale, Marcello Gugliotta, 51 anni, difeso dall’avvocato Fabio Borrometi, anche Avveduto torna libero(i due erano agli arresti domiciliari dallo scorso primo marzo). Resta alla detenzione nella propria abitazione solo Massimo Arrabito, 45 anni, che già si trovava in tale situazione per altra causa, il cui difensore, l’avvocato Carmelo Ruta, sta seguendo altra strada. Secondo l’accusa, i tre sarebbero coinvolti in un giro complesso di ricettazione e truffe nei confronti di più persone. E’ stato contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di assegni rubati e alla commissione di successive truffe. L’indagine che trae origine da una denuncia del 2009, presentata da una delle vittime, fu eseguita dai carabinieri secondo i quali sarebbero stati utilizzati nel tempo numerosi assegni rubati e privi della necessaria copertura, che venivano firmati al momento della loro emissione con false generalità, al fine di ripianare le situazioni debitorie nelle quali i tre versavano a causa del loro sregolato stile di vita, caratterizzato, soprattutto, dal vizio per il gioco d’azzardo e per le scommesse online. I militari dell’Arma avevano sequestrato venti assegni e titoli cambiari per complessivi duecentomila euro.