L’on. Ammatuna sull’installazione del Muos a Niscemi: “mercoledì 20 giugno ci sarà una audizione del sindaco di Vittoria e dei comitati NO MUOS in IV Commissione all’Ars per affrontare l’argomento”.

Su richiesta del Sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, l’on. Ammatuna ha fissato per mercoledì 20 giugno 2012 una seduta della IV Commissione legislativa all’Ars, della quale è vice presidente, per affrontare la problematica legata all’installazione del sistema di comunicazione per utenti mobili (MUOS) nel territorio del comune di Niscemi. Ai lavori della IV Commissione prenderà parte, oltre al sindaco di Vittoria ed ai rappresentanti dei comitati NO MUOS, anche il segretario regionale del PD, on. Giuseppe Lupo. In questo modo vengono, in buona parte, soddisfatte le richieste del sindaco di Vittoria, che si era autospeso dal Partito democratico per protesta con le posizioni assunte dal suo partito contro l’installazione del Muos a Niscemi. Come ben si ricorderà, contro l’installazione del sistema di comunicazione satellitare sono sorti numerosi comitati spontanei, ai quali si sono uniti anche i sindaci dei territori limitrofi all’area interessata dal MUOS. Diverse e non peregrine sono le motivazioni del dissenso alla realizzazione del sistema di comunicazione satellitare. Dovrebbe essere collocato all’interno di una riserva naturale orientata, la Sughereta di Niscemi, riconosciuta anche come Sito di Importanza Comunitaria(SIC). L’impianto desta, inoltre, grande preoccupazione negli abitanti per le probabili conseguenze di inquinamento ambientale e per le eventuali ripercussioni sulla salute dei cittadini, esposti alle emissioni di onde elettromagnetiche. Allo stato attuale anche gli studi al riguardo non portano a risultati univoci. Sarebbero necessari ulteriori accertamenti per dissipare ogni dubbio circa la reale pericolosità dell’insediamento. “Credo che nell’attesa di avere risposte certe sull’impatto del Muos su cittadini e territorio limitrofo – afferma l’on. Ammatuna – dovrebbe essere tenuto in considerazione il principio di precauzione, che non è soltanto una applicazione di buon senso ma ha una vera e propria valenza giuridica. Solo dopo aver fugato ogni ragionevole dubbio può essere assunta una decisione”.