GIMKANA CRONOMETRATA AD OSTACOLI DOMANI POMERIGGIO PER I “CALACIPITI” DEI GIOCHI DI UN TEMPO DI SCENA A RAGUSA

Tutto pronto per il ritorno dei “calacipiti”. Domani, sabato 16 giugno, gli speciali oggetti realizzati con assi di legno e cuscinetti in ferro che hanno entusiasmato la fantasia dei bambini di una volta, molti dei quali oggi, pur essendo adulti, si avvicinano a questi ritrovati dell’artigianato locale con la dedizione di sempre, saranno i protagonisti dell’iniziativa “Giochi di un tempo” che si terrà, a partire dalle 18,30, nei campetti dell’oratorio della parrocchia del Preziosissimo sangue, in via Ettore Fieramosca a Ragusa. E ci sarà una grossa novità. Infatti, i circa quaranta partecipanti che si presenteranno con il “calacipitu” realizzato in modo artigianale, si misureranno in una competizione: una gimkana cronometrata ad ostacoli. Un’idea venuta al presidente dell’associazione “U Calacipitu”, Giorgio Di Pasquale, per rendere ancora più appassionante il momento del confronto e del ritrovo all’insegna del recupero della memoria. “Formeremo delle squadre – chiarisce Di Pasquale – con genitori e figli, proprio perché riteniamo che queste iniziative assumano un senso ancora maggiore nel momento in cui consentano di ritrovare quella complicità filiale che a volte, per i ritmi della vita odierna, sembra perduta. E credo sarà molto interessante misurare il grado di questa complicità nel corso di una prova cronometrata in cui i concorrenti dovranno sostenere delle sfide molto particolari”. Di Pasquale, inoltre, sottolinea il sostegno fornito da sponsor privati oltre che dall’Ecipa Ragusa, l’ente di formazione della Cna, che ha voluto condividere questo particolare momento che affonda le radici anche in un vecchio modo di fare artigianato, quasi una tradizione legata agli antichi mestieri. Ovviamente, ci saranno altri giochi, come la “ria”, il “tuppettu”, il cerchio l’elastico, le biglie, per rendere ancora più appassionante la permanenza dei partecipanti, permettendo agli stessi di compiere un tuffo nel passato. La manifestazione è aperta a tutti.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa