Il riconoscimento del Capo dello Stato a Modica Miete Culture. Assessore alla Cultura Sammito: “E’ il frutto del contributo di tutti. Questa città sa valorizzare le sue identità”

Il riconoscimento del Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano al progetto culturale Modica Miete Culture è di tutta la città e di tutta la sua comunità. A dichiararlo è l’Assessore alla Cultura Annamaria Sammito: si tratta infatti di un’attestazione che rende merito alla grande tradizione che ha animato e continua ad animare Modica, conferendole un primato culturale ben oltre i confini territoriali del Sud Est. E’ una tappa importante cui la nostra città è arrivata grazie al lavoro di tutti, di chi ha iniziato questo percorso, di chi lo ha lanciato e di chi lo ha sostanziato imprimendo una prospettiva di crescita sempre più radicata nel territorio.
Il valore nazionale dell’evento Modica Miete Culture, prosegue la Sammito, testimonia la capacità che questa città ha di elaborare il proprio patrimonio culturale e la propria identità, per lanciare uno sguardo verso il futuro, raccogliendo le sfide del tempo presente anche in questa chiave e rendendosi protagonista di un’elaborazione culturale sui temi che oggi affrontano l’Italia, l’Europa, i Paesi del Mediterraneo. Non solo la sua posizione geografica, ma anche la ricchezza del suo passato già così fortemente “contaminato” di popoli e di culture, candidano naturalmente Modica a diventare un’agorà del Mediterraneo dove ci si incontra per dialogare e confrontarsi.
Vogliamo dunque condividere questo riconoscimento con tutti: con chi ha voluto sperimentare questa nuova formula nel segno della contaminazione culturale; con la nostra illuminata classe imprenditoriale, mecenati della cultura, che hanno sempre con grande disponibilità e liberalità sostenuto tutti i progetti culturali che consentono a Modica questo primato; con i nostri Uffici che nelle difficoltà quotidiane oggettive del nostro Ente non lesinano le proprie risorse, il loro contributo e la loro professionalità per la realizzazione degli obiettivi che ci accomunano; con i tanti collaboratori, sostenitori e promotori di iniziative che hanno scelto di vivere nella nostra città credendo nella sua vocazione mediterranea.
Tutti loro ci consentiranno – però – di fare una dedica particolare di questo riconoscimento ai tanti tantissimi volontari della cultura, soprattutto i tanti giovani altamente specializzati che in questo difficile momento stentano a trovare un percorso lavorativo sicuro, ma con grande determinazione portano alto il nome della nostra città