Sit in di protesta ieri di alcuni operatori ecologici di Modica

Hanno effettuato un sit in di protesta davanti a Palazzo San Domenico ieri mattina dalle dodici e per un’ora circa gli operatori ecologici dell’impresa ecologica “Puccia”, che gestisce il servizio di igiene ambientale comunale, in Piazza Principe di Napoli, antistante il Municipio. Alla base della manifestazione, iniziata al termine del turno di lavoro, la mancata erogazione degli stipendi di aprile e maggio. In effetti non erano tutti a manifestare ma un gruppo, di quelli che avevano ricevuto solo un acconto ultimamente. “L’amministrazione comunale – lamentano gli interessati – ha pagato all’impresa Puccia, un mandato di pagamento di circa ottocentomila euro, a cui non ha fatto seguito il pagamento degli arretrati. Ci hanno dato un acconto per il mese di aprile, ma ci risulta che altri sono stati saldati di quella mensilità”. Frattanto l’intera categoria venerdì prossimo ha annunciato la propria presenza all’assemblea di due ore indetta per tutti gli operatori ecologici della provincia di Ragusa che si terrà presso la Camera di Commercio di Piazza Libertà con l’obiettivo di discutere sulla problematica e sulle iniziative da intraprendere nel caso in cui la situazione dovesse rimanere in un punto fermo. “Qui è in ballo la sopravvivenza delle nostre famiglie – lamentano i manifestanti – le cose non quadrano, così come non quadra il fatto che c’è un bando di gara per il nuovo appalto e ancora si perde tempo ad attuarlo”. Gli operatori ecologici alcuni giorni fa avevano fatto la voce grossa davanti all’istituto bancario dove percepiscono gli emolumenti allorquanto anziché un intero stipendio avevano ricevuto solo un acconto di mille euro. Il clima teso aveva reso necessario l’interventi di una volante del Commissariato per ristabilire l’ordine pubblico nel posto.