Marina di Modica. Esposto di un cittadino. Area invasa da rifiuti e rovi

Sterpaglie, spazzatura e quant’altro sono alla base delle lamentele rappresentate dalla gente e riguardano la situazione che si è determinata a Marina di Modica, in Corso Mediterraneo, dove l’abbandono e l’incuria degli spazi esterni di un immobile da parte dei privati ha determinato la proliferazione di vegetazione e rovi che, anche a causa delle elevate temperature, possono diventare causa di incendi e pregiudizio per l’incolumità pubblica. Antonio Di Giacomo, in particolare, ha coinvolto tutte le istituzioni, ha scritto al Comune di Modica, al dirigente Ambiente, Igiene e Sanità dell’Asp, alla Protezione Civile, al Prefetto e alla Procura della Repubblica. Nei fatti, l’Asp ha provveduto a dare corso all’esposto ed ha accertato che nell’area circostante un edificio rustico di Corso Mediterraneo esiste una rigogliosa vegetazione secca. Nelle adiacenze ci sono cassonetti dei rifiuti solidi urbani accanto ai quali ignoti hanno deposto altri residui di vegetazione. Per i tecnici della prevenzione Asp tale situazione costituisce pericolo d’incendi e proliferazione d’insetti, animali striscianti, topi. “E’ una situazione che sussiste dallo scorso anno – dice Di Giacomo – ma continua a permanere anche adesso. Occorre la scerba tura e la pulizia dell’area interessata previa individuazione dei proprietari. L’immobile in questione è allo stato rustico da tanti anni e risulta privo di qualsiasi intervento manutentivo”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa