Amministrative 2013 a Modica. Buscema tende la mano al suo ex vice

Il sindaco di Modica, Antonello Buscema, cerca sempre più di allargare la base e le alleanze, che lo potrebbero sostenere in vista della sua ricandidatura, ufficializzata nei fatti, per un nuovo quinquennio alla guida della città. Comincia così, col tendere la mano al suo “ex” vice, Enzo Scarso, che nei giorni scorsi ha rotto un lungo silenzio ricordando “un rapporto di collaborazione e fiducia con Buscema”. “Il coinvolgimento delle migliori risorse della città, anche a prescindere dalla loro vicinanza politica e dal loro stesso impegno diretto in partiti e movimenti – afferma Buscema -, è stata una formula vincente che ha consentito il raggiungimento di molti risultati e il successo di molte iniziative”. È un Buscema sempre più lontano dal “rintanarsi” all’interno del Partito Democratico di Modica e, anche a costo di fare irritare i suoi compagni di avventura del Mpa e chi, all’interno del Pd, gioiva per la fuoriuscita dalla compagine amministrativa di Enzo Scarso, gli tende la mano offrendogli una “sponda”, se non politica, certamente umana ed amministrativa. “Enzo Scarso è sicuramente una risorsa importante e sono convinto che lo spirito di collaborazione, lealtà e fiducia che ha contraddistinto il lavoro che abbiamo fatto insieme, possa essere la precondizione adeguata ad immaginare altri percorsi da condividere. Anche se non necessariamente in ruoli amministrativi – ancora il sindaco Buscema -, nel rispetto della sua scelta, una persona giovane, esperiente e mossa da una forte motivazione ad agire con impegno per la città, è una risorsa che va certamente valorizzata”. La presa di posizione del sindaco Buscema nei confronti del suo ex vicesindaco, non è un fatto episodico, visto che già quando Scarso venne “accompagnato alla porta” dal suo partito, Buscema ebbe a ringraziarlo in modo più che formale. “A Enzo rinnovo la mia stima personale – affermava in una nota che faceva seguito alla composizione dell’allora nuova giunta, Buscema -, prima ancora che politica, augurandogli ora di raggiungere serenamente gli obiettivi personali e professionali che si è dato”. Il sindaco Buscema, per l’appunto già all’opera verso uno slancio di consensi, continua con un appello, che questa volta va oltre Scarso. “Come Enzo Scarso, tante altre persone che è mia intenzione coinvolgere, soprattutto nella prospettiva di poter continuare a costruire un progetto per Modica che, a partire da un comune risanato, possa avere in futuro non solo maggiore respiro – conclude -, ma anche le condizioni di sostenibilità per essere effettivamente realizzato”.
I confini di un centrosinistra, mai effettivamente esistito a Modica, molto probabilmente, si allargheranno. Che sia questa la mossa che Antonello Buscema vorrà fare, per rilanciare una nuova maggioranza di governo per Modica?
(*PBO*)

Il coinvolgimento delle migliori risorse della città, anche a prescindere dalla loro vicinanza politica e dal loro stesso impegno diretto in partiti e movimenti, è stata una formula vincente che ha consentito il raggiungimento di molti risultati e il successo di molte iniziative. Enzo Scarso è sicuramente tra queste risorse e sono convinto che lo spirito di collaborazione, lealtà e fiducia che ha contrattistinto il lavoro che abbiamo fatto insieme possa essere la precondizione adeguata ad immaginare altri percorsi da condividere. Anche se non necessariamente in ruoli amministrativi, nel rispetto della sua scelta, una persona giovane, esperiente e mossa da una forte motivazione ad agire con impegno per la città, è una risorsa che va certamente valorizzata. E come lui, tante altre persone che è mia intenzione coinvolgere, soprattutto nella prospettiva di poter continuare a costruire un progetto per Modica che, a partire da un Comune risanato, possa avere in futuro non solo maggiore respiro, ma anche le condizioni di sostenibilità per essere effettivamente realizzato

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