LA LUNGIMIRANZA DI GUARDARE AL MERITO OLTRE GLI STECCATI PARTITICI. La riflessione di Ballarò

Come tutti sappiamo, nessuno di noi è perfetto ma in ciascuno di noi esiste del buono che se fatto emergere può fare ben sperare, soprattutto quando i soggetti in causa sono uomini pubblici a vario titolo.
Nei giorni scorsi, una dichiarazione pubblica dell’ex vicesindaco di Modica, ha dato l’incipit al Sindaco Buscema per ribadire la propria stima all’uomo ed al politico Enzo Scarso. Una vera rarità nel panorama politico attuale che vive solo di scontri e di sterili polemiche ! Una dichiarazione, quella del primo cittadino, che non può non essere letta positivamente in quanto, finalmente va oltre gli schemi ai quali la politica miope e litigiosa ci ha purtroppo abituati e s’inquadra in un’ottica meritocratica che dovrebbe sempre prescindere dalle appartenenze partitiche.
Gli apprezzamenti del Sindaco Buscema nei confronti del suo ex vice, conferiscono alla dichiarazione un’uscita netta dai formalismi di facciata e tracciano un solco di speranza che la politica possa rifondarsi grazie a quella lungimiranza di chi, sa guardare oltre i dictat delle segreterie e di quegli uomini mediocri, vendicativi, miopi, che hanno degradato il nobile ruolo della politica per averlo condizionato a delle mezze figure che hanno preteso solo dei signorsi dai loro collaboratori, e quando sono mancati, gli” inadempienti” sono stati democraticamente defenestrati.
Se la nota diramata da Buscema fosse stata editata da qualcuno dello stesso partito di Enzo Scarso, avrei nutrito qualche sospetto che l’operazione fosse finalizzata a scopi predeterminati, pubblicata invece da un uomo di diversa collocazione partitica, mi fa ben sperare per una revisione della politica basata sul merito e sulle sinergie che gli uomini di alto profilo sanno sempre trovare. Chissà che il fondo toccato dalla politica non ricrei le condizioni per la rinascita della stessa !