Calcio. Commissione Disciplinare, deferito il presidente del Modica per un anno. I fatti riguardano la gestione della Leonzio

La Commissione Disciplinale Territoriale della Lega Nazionale Dilettanti ha deferito per un anno su richiesta della Procura Federale l’attuale presidente del Modica, Piero Cundari, già Presidente della Asd Leonzio 1909, insieme alla società di Lentini per fatti che riguardano il periodo in cui Cundari era al vertice del sodalizio bianconero. Cundari è stato anche sanzionato con un’ammenda di 750 euro che è, comunque, a carico della Società. Secondo la Commissione, Piero Cundari aveva a suo tempo segnalato circostanze agli organi federali che riguardavano la falsificazione della propria firma indicando anche il probabile responsabile che, alla fine sarebbe risultato estraneo ai fatti. L’attuale presidente del Modica, c’è da dire, non si è presentato al cospetto dei giudici per ben due volte. Le sanzioni adottate, saranno esecutive a decorrere dalla data di comunicazione delle stesse alle parti.
La Commissione Disciplinare Territoriale è costituita da Ludovico La Grutta, Presidente, Roberto Vilardo Roberto Rotolo. Prima che il Gruppo Cundari approdasse alla guida del Modica, com’è noto, era proprietario dell’Asd Leonzio. Dopo la prima di campionato, proprio contro il Modica(gara finita in parità), l’imprenditore subì un atto intimidatorio e, allora, deciso di abbandonare. Si tratta, dunque, come si diceva, di fatti inerenti la presidenza lentinese e non tanto l’attuale gestione rossoblu anche se la sentenza la dovrà scontare quest’anno essendo sempre un tesserato. (