Ragusa. Litiga col cognato e gli spara, arrestato muratore di 46 anni

Nella serata di sabato militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Ragusa hanno tratto in arresto per i reati di tentato omicidio e porto abusivo d’arma da fuoco Alfredo Scatà, ragusano di 46 anni, muratore, pregiudicato. L’uomo alle 15 circa dello scorso 30 giugno, all’interno del cortile dell’abitazione del cognato, un ragusano di 65 anni, pensionato, pregiudicato, ha esploso per futili motivi riconducibili a dissidi famigliari, due colpi d’ arma da fuoco calibro 7,65 all’indirizzo dello stesso, non colpendolo poiché la vittima si è gettata prontamente a terra. Lo Scatà, prima di fuggire a bordo di uno scooter, ha colpito alla testa con il calcio della pistola il cognato, che, successivamente trasportato presso l’ospedale civile, è stato  riscontrato affetto da “trauma cranico minore con ferita lacero-contusa al cuoio capelluto” con prognosi di 10 giorni . I Carabinieri, allertati da alcuni condomini che avevano assistito alla scena, si sono messi immediatamente alla ricerca dell’aggressore, che è stato rintracciato e bloccato a poca distanza dal luogo dell’evento. A seguito di rilievi effettuati da personale specializzato è stato sequestrato un bossolo cal.7,65. Il ciclomotore utilizzato dallo SCATÀ è stato sottoposto a sequestro per la successiva confisca. Lo Scatà non è la prima volta che si rende protagonista di gesti violenti; infatti nel settembre del 2007 venne arrestato sempre dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa per tentato omicidio per futili motivi.