I SUPEREROI AL GOVERNO LAVORANO PER TOGLIERCI ANCHE IL SENSO DI APPARTENENZA. La riflessione di Ballarò

L’incapacità pluridecennale della classe politica, la presa di coscienza che la gestione del Paese era sfuggita di mano e che qualche correttivo poteva essere apportato solo da chi non ha il deterrente del giudizio popolare in termini di consenso, continua a dare i propri frutti incommestibili. Questi tecnici che ci ritroviamo al Governo, che come nei fumetti dei supereroi, sono tutti uomini “super”, in una manciata di mesi, sono riusciti a fare ciò che nessun governo monocratico sarebbe riuscito a fare: hanno azzerato mezzo secolo di conquiste sociali, hanno impoverito milioni di persone, rendendo di fatto irrealizzabile la tanto agognata crescita del Paese, tant’è che è già in stato di recessione; pilotati come marionette dalla stessa classe dirigente che li ha voluti al loro posto, stanno rendendo impossibile la vita a migliaia d’imprese e a milioni di persone ed ora, stanno già lavorando per toglierci quel senso di appartenenza territoriale che ha sempre caratterizzato le comunità locali.
Il supercommissario Bondi che ha avuto mandato dal Governo d’individuare economie di spesa tra i quattro e gli otto miliardi, sta per realizzare un progetto che eliminerà 40 provincie in tutta l’Italia, tre delle quali in Sicilia, dove noi ragusani, presto avremo il privilegio, grazie a questi scienziati dell’economia, di diventare siracusani.
Ma questi scalmanati dove vogliono arrivare e soprattutto dove ci stanno conducendo ? Continuano ad essere vigliacchi verso i potenti ai quali non riescono a togliere privilegi e neanche a farli rientrare in una dimensione di giustizia condivisa, come il decreto anticorruzione , slittato vergognosamente alle consultazioni del 2018, ha ampiamente dimostrato.
Perché, piuttosto che prenderci in giro con analisi (volutamente abbandonate) per stabilire il giusto compenso dei Parlamentari italiani in linea con quelli europei,non vengono al sodo portandoli al livello degli altri Paesi, dove sono in alcuni casi della metà ed in altri d’un terzo rispetto ai loro ?
Siamo davvero caduti dalla padella alla brace, perché tutto quello che i politici italiani non si sarebbero mai sognati di cambiare per la paura del dissenso popolare, oggi, sono riusciti a realizzarlo usando questi super uomini, super ministri, super commissari, che più dei peggiori politici avuti in Italia, stanno riuscendo ad affossare definitivamente il Paese, modificando persino ciò che per cultura, tradizione, specificità territoriali, non si sarebbe mai dovuto cambiare.