Modica, si apre squarcio nell’alveo del Torrente Pozzo dei Pruni

Si è formata una voragine nell’alveo del Torrente Pozzo dei Pruni, lo stesso dove sono state effettuate le indagini geognostiche per via della possibile costruzione di sette palazzine per civile abitazione che ha provocato forti polemiche, incontri e proteste. In atto è visibilissimo uno squarcio nell’area interessata con un’apertura di circa quindici metri quadrati. Lo smottamento sarebbe da ricondurre, secondo esperti, all’azione di trascinamento operato dall’enorme quantità di acqua potabile che tracima dal serbatoio comunale di Via Fontana. Nei fatti l’acqua diluendo, trasporta verso il basso le particelle più fini(le limose), attraverso gli “orizzonti” alloctoni dell’alveo fino a raggiungere la falda sotterranea che scorre parallela all’alveo del torrente Pozzo dei Pruni. E’ tipico dei torrenti, dei fiumi e dei corsi d’acqua, infatti, avere dei flussi sovrapposti. Nelle zone carsiche, calcaree, desertiche, in particolare, questo fenomeno e più accentuato. Nella zona di Via Fontana, a Modica, si nota, nel caso in specie, come l’acqua non raggiunga mai il corso attuale dell’alveo ricoperto, probabilmente perchè non è il corso naturale del Pozzo dei Pruni. Secondo alcuni residenti e componenti del comitato spontaneo che si è formato, per particolari esigenze sarebbe stato spostato l’alveo sulla sinistra e sarebbe stata ristretta la sua sezione.