CENTRO STORICO DI RAGUSA SUPERIORE, LICITRA: “ALLO STUDIO NUOVI POSIZIONAMENTI COMMERCIALI E SOCIALI PER VALORIZZARE AL MASSIMO L’AREA DI VIA ROMA”

“Nuovi posizionamenti commerciali e sociali per il centro storico di Ragusa superiore. Soprattutto un nuovo ruolo che possa fungere da traino per l’intera provincia”. E’ quanto auspica il capogruppo di Ragusa Grande Di Nuovo, Enzo Licitra, facendo riferimento ai lavori di riqualificazione di via Roma e delle zone limitrofe che, così come emerso in questi ultimi giorni, hanno subito un’accelerazione, nel tentativo di recuperare il tempo perduto. “Il nuovo centro storico – continua Licitra – dovrà puntare alla relazione umana come elemento catalizzatore per tutta l’area di via Roma e dintorni. Dovrà attrarre e favorire nuovi insediamenti per i giovani e nuova cultura per il tempo libero oltre a un nuovo modo di fare commercio nonché somministrare servizi ai cittadini ragusani ma anche di oltre provincia. Penso, in particolare, all’attrazione che potremmo esercitare nei confronti dell’area del Calatino ma anche del basso Siracusano. I residenti di queste zone potrebbero trascorrere serate e pomeriggi all’insegna della crescita culturale e del divertimento sano, cioè consumare un nuovo tipo di vivere il centro storico. Si tratta di un tema comune che potrebbe essere concentrato nel divertimento culturale e nella bellezza dei nostri monumenti, puntando a migliorare i canoni della qualità della vita”. Licitra aggiunge: “Mentre Ibla e Marina saranno i quartieri a forte vocazione turistica, Ragusa centro sarà destinata a sviluppare un approccio relazionale con un ampio bacino del territorio oltre provincia allo scopo di concepire un forte legame culturale e relazionale. In questo senso, come gruppo consiliare, abbiamo intenzione di presentare un progetto circa le attività di promozione turistica, agricola e di relazione sociale che potranno costituire motivo di attenzione e attrazione. Ma non solo. Raccoglieremo le proposte che i singoli cittadini presenteranno, punteremo a valorizzare i musei e le nuove iniziative di fruizione culturale. Aggiungo, inoltre, che l’esperimento di via Mariannina Coffa, con la creazione di un’isola pedonale permanente, è assolutamente valido tanto da poterlo prendere ad esempio per altre zone della città”.