Il Centro Commerciale Naturale ha chiesto in ogni modo, negli ultimi mesi, in occasione degli svariati incontri avuti con l’Amministrazione comunale e anche attraverso ripetute richieste dirette all’assessore all’Ambiente Giovanni Spadaro, di intervenire per effettuare gli interventi necessari al decoro e alla sicurezza dell’area.
Siamo già all’inizio di luglio e nulla è ancora stato fatto né – a quanto ci risulta – programmato.
Ci ritroviamo in una situazione imbarazzante per l’immagine dell’area, ma a questo punto anche estremamente pericolosa: in particolar modo nell’area del secondo tratto, e fino alla rotatoria di via Sacro Cuore, le sterpaglie continuano a crescere e, date le elevate temperature, cresce anche il rischio incendi.
La scerbatura è un piccolo intervento, che riterremo dovuto da parte di un’Amministrazione comunale che dovrebbe avere come priorità quella di prendersi cura della città e in special modo delle sue aree strategiche che, come nel caso specifico del Polo, rappresentano anche il biglietto da visita per chi arriva da fuori.
E lo riterremmo ancor più dovuto alla luce del fatto che il Polocommerciale non è mai venuto meno, in termini di puntualità, tempestività ed efficienza, dall’impegno di prendersi cura del verde nelle aree di propria competenza alla luce della specifica convenzione stipulata col Comune: ci aspetteremmo che l’Amministrazione comunale, anziché sollecitare i nostri interventi sempre in attivo, provvedesse per prima agli spazi di propria pertinenza.
Modica. Ancora niente scerbatura nell’area del Polocommerciale.
- Luglio 6, 2012
- 6:56 pm
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