Ancora una intensa giornata di lavoro e di controlli per gli uomini del Commissariato di Polizia di Vittoria; la notte scorsa è stata fermata e controllata una autovettura con tre persone a bordo, tra cui una donna che era posta alla guida del mezzo. Il controllo è avvenuto durante la notte in pieno centro a poche decine di metri da via Cavour come noto ricca di esercizi commerciali; durante la perquisizione dell’auto sono stati trovati parecchi arnesi atti allo scasso tra cui un palanchino che il passeggero teneva a portata di mano poggiato sul tappetino anteriore destro; nel cofano dell’auto poi sono stati rinvenuti altri oggetti tra cui parecchie chiavi adulterine nonché altri grimaldelli. Tutto il materiale ovviamente è stato sequestrato, e i due uomini B.G., 46 anni, e C.B., 57 anni, entrambi vittoriesi ed entrambi pluri pregiudicati anche per reati contro il patrimonio sono stati denunciati all’A.G. Per la donna che era alla guida solamente alcune sanzioni di natura amministrativa in quanto non aveva precedenti penali che potessero permetterne la denuncia.
Sempre durante la giornata di ieri sono stati effettuati controlli mirati per prevenire o reprimere il fenomeno delle fumarole ottenendo alcuni risultati anche in questo settore; due persone sono state infatti denunciate in due distinti interventi a seguito dell’incendio di rifiuti plastici e rifiuti derivanti dalla dismissione delle serre, precisamente:
Alle ore 22:00 circa in contrada Piano Savio personale opportunamente impiegato notava la presenza di un’alta colonna di fumo nero; riusciva a localizzare la provenienza e raggiungere il sito dove notava una catasta di materiale di scarto tra cui piante ma anche materiale plastico dato alle fiamme, sul posto un rumeno GS del 1986 dipendente dell’azienda agricola che veniva identificato e denunciato per smaltimento mediante incendio di rifiuti agricoli;
Altra verifica è stata fatta sempre ieri mattina allorquando dalla zona di contrada Berdia Nuova personale impiegato nel servizio di volante individuava ancora una volta una alta colonna di fumo nero provenire dall’interno di una azienda agricola; stavolta veniva trovato sul posto anche il proprietario dell’azienda IA del 1951 che aveva dato fuoco a un grosso cumulo di rifiuti che andavano dalla plastica utilizzata per la copertura delle serre a scarti agricoli di vario genere; anche IA è stato denunciato per smaltimento mediante incendio di rifiuti agricoli.