Abbate chiede la riqualificazione del Centro Storico di Modica

Riqualifica del Centro Storico di Modica; Ignazio Abbate chiede politiche di intervento a favore dell’economia locale. “Il sogno di riportare Modica al suo antico splendore ai tempi in cui la Contea era definita “Regnum in Regno” – dice – inserito in un contesto moderno e smart, non può essere solo una vana fantasia, ma deve essere un impegno attivo e programmato da parte dell’amministrazione. Un atto dovuto nei confronti di agricoltori, imprenditori e artigiani laboriosi, i quali rappresentano la linfa vitale di questo territorio così affascinante e intriso di storia”. Tra le aspettative dei modicani c’è anche quella di vedere realizzato qualche progetto che preveda la riqualifica del Centro Storico e lo veda come polo di attrazione da parte di turisti e di investitori, non solo per sporadiche ed onerose manifestazioni, bensì per eventi inseriti in una programmazione di medio- lungo termine e che magari riescano ad interessare buona parte dell’anno. “Nell’attesa che queste aspettative siano pienamente soddisfatte – aggiunge Abbate – l’attuale amministrazione comunale pensa bene di abolire eventi e delocalizzare attività attrattive nel centro storico che vedono protagonisti i nostri artigiani, agricoltori e commercianti; mi riferisco nello specifico al Mercatino dell’Antiquariato, ai Mercati Contadini di Modica, e alle tradizionali bancarelle in occasione delle feste religiose patronali. Così anziché ovviare alle varie problematiche connesse con la realizzazione di eventi che possono accrescere il prestigio e il cash flow del Comune, adoperandosi per l’ individuazione di un’opportuna ubicazione all’interno del centro storico per lo svolgimento di tutte le attività sopra menzionate, si riserva la facoltà di non decidere sul futuro della città. Il mio non vuole essere solo un attacco, come più volte ribadito nei confronti dell’attuale amministrazione, bensì una chiara e scrupolosa analisi dei fenomeni che interessano il territorio di Modica e delle scelte degli attuali governatori, rivelatesi improduttive per il Comune e sicuramente non finalizzate a sostenere commercianti, imprenditori e le attività in genere del centro storico”. Abbate su questo tema auspica che si possa avviare un dibatto con l’amministrazione, dalla quale si aspetta che siano avviate politiche di sostegno e vengano attuati servizi a favore delle attività per il turismo e dell’economia locale per riqualificare il quartiere storico di Modica”.