L’Ascom di Ispica torna a sollecitare il sindaco Rustico. Barrera: “Nessun intervento attivato tra quelli concordati”

Il presidente della sezione Ascom di Ispica, Carmelo Barrera, esprime perplessità per le mancate risposte, nonostante le rassicurazioni fornite qualche giorno fa dallo stesso primo cittadino, che il sindaco Piero Rustico avrebbe dovuto garantire con riferimento alle iniziative da adottare nei pressi della piazza Unità d’Italia a sostegno della categoria dei commercianti. “Tutte le questioni che erano state oggetto di confronto – dice Barrera – dalla carenza di parcheggi alla necessità di trovare soluzioni specifiche sul fronte della viabilità, per non parlare del fatto che gli operatori commerciali che insistono nella zona si trovano ad essere tartassati di continuo per il suolo pubblico, sono rimaste praticamente lettera morta. A ciò si aggiunga il fatto che, per lunedì 16 luglio, il sindaco ha disposto un’ordinanza con cui obbliga la chiusura, in coincidenza con la festa patronale della Madonna del Carmelo, alle varie attività commerciali. Un provvedimento che contestiamo con forza in quanto, secondo noi, non è giustificato dalle normative vigenti sul commercio. E per questo ne chiediamo la cancellazione. Stiamo parlando, insomma, di elementi che tornano a fare levare alta la voce degli associati, in particolar modo di quelli la cui attività insiste nel centro storico e, soprattutto, nei pressi della piazza, alle prese con difficoltà sempre più consistenti, in attesa della definizione di soluzioni che, così facendo, chissà quando vedranno la luce. Chiediamo, ancora una volta, al sindaco di dare seguito agli impegni assunti e di attivare tutti quei provvedimenti in grado di fare tirare un sospiro di sollievo ai commercianti. Noi dell’Ascom proseguiremo la nostra azione di vigilanza sindacale, nella speranza che qualcosa cambi. E stavolta davvero”.

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