Modica: Trasmessa alla civica assise adozione PRG

È stata nuovamente trasmessa al Consiglio comunale di Modica la delibera relativa all’adozione della Variante Generale al Piano Regolatore. Come si ricorderà, l’Amministrazione aveva già predisposto la delibera più di un anno fa, ma il Presidente del Consiglio comunale aveva comunicato di aver accertato l’incompatibilità di 16 consiglieri su 30 per l’adozione del Piano. Questo aveva portato all’insediamento, il 26 maggio scorso, del commissario ad acta architetto. Donatello Messina.
Nel frattempo è sopravvenuta una circolare del Dirigente generale del Dipartimento regionale dell’Urbanistica che, contrariamente a quanto era stato previsto da una precedente legge regionale, ha comunicato ai Comuni l’obbligo dell’assoggettamento alla V.A.S. di tutti gli strumenti urbanistici. Il commissario ha quindi restituito agli uffici la delibera, per l’espletamento delle nuove procedure: il tecnico incaricato prof. Giuseppe Trombino ha quindi provveduto a redigere e pubblicare il Rapporto Preliminare Ambientale che dà avvio alla procedura di V.A.S..
Con una recente nota del Dirigente, il Dipartimento regionale ha comunicato di considerare ammissibile che l’iter per l’adozione della Variante generale prosegua contestualmente a quello per l’assoggettabilità alla V.A.S..
Alla luce di questa possibilità, afferma il primo cittadino di Modica Antonello Buscema, la nuova delibera per l’adozione della Variante Generale viene ritrasmessa al Consiglio comunale: l’incarico commissariale dell’arch. Messina è infatti scaduto lo scorso 26 maggio e in ogni caso potrebbero essersi nel frattempo modificate le condizioni di compatibilità del Consiglio comunale per l’adozione dello strumento urbanistico.
Se il Consiglio riconfermerà la propria incompatibilità, l’Amministrazione tornerà a sollecitare alla Regione la nuova nomina del Commissario, in modo che l’atto possa essere adottato nel più breve tempo possibile.