L’uxoricida di Scicli a giudizio immediato in Corte d’Assise

Sarà processato dalla Corte d’Assise di Siracusa il prossimo 19 ottobre, il presunto uxoricita sciclitano, Massimo La Terra, 42 anni. Il Gup del Tribunale di Modica, Elio Manenti, ha, infatti, accolto la richiesta della Procura della Repubblica di Modica di giudizio immediato. L’uomo, rinchiuso ancora nel carcere di Modica Alta, comparirà davanti ai giudici siracusani in ottobre assistito dagli avvocati Raffaele Rossino del Foro di Modica, ed Enrico Platania del Foro di Ragusa. . E’ accusato dell’omicidio aggravato della moglie Rosa Trovato. Secondo le indagini svolte dai carabinieri, avrebbe aggredito la donna, stringendole con violenza ed energicamente il collo fino a cagionarne la morte, intervenuta per soffocamento. Il reato è aggravato dal fatto di avere adoperato sevizie visto che il decesso si è verificato a seguito di una lenta asfissia mediante azioni di strozzamento e di strangolamento-, nonché per avere agito per motivi abbietti e futili, dovuti all’intento, da parte sua, di potere continuare indisturbato la propria relazione extraconiugale con la rumena Luminita Marculescu

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