Sparatoria a Vittoria, proiettili contro tre fratelli. Francesco Nigito è morto

Poco fa, poco prima delle 22, è morto Francesco Nigito, 47 anni. Era rimasto gravemente ferito nell’agguato che si era verificato, intorno alle 14, in Via Adua. Francesco era insieme ai due fratelli, Giuseppe e Gianluca Nigito: tutti sono ritenuti vicini al clan dei Dominante Carbonaro. Gli attentatori hanno esploso circa 18 colpi di pistola calibro 7,65. Hanno sparato all’impazzata, in tutte le direzioni, colpendo i tre fratelli Nigito che si trovavano nei pressi di una sala giochi, in via Adua.

I tre hanno cercato scampo al fuoco dei killer. Francesco Nigito, di 47 anni, è scappato in direzione di via Curiel: vistosamente sanguinante ad una gamba, ha percorso un lungo tratto, perdendo molto sangue ed ha cercato di rifugiarsi nel salone di una parruccheria, prima di uscire all’esterno, dove è stato nuovamente colpito dall’attentatore.

Sul posto sono intervenuti Polizia e carabinieri. I tre fratelli Nigito operavano nel settore della gestione delle macchinette dei videogiochi.

Franesco Nigito si trovava ricoverato, in gravi condizioni, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Guzzardi. Nel pomeriggio era stato sottoposto ad intervento chirurgico, concluso intorno alle 18,30. Aveva perso molto sanguie. I due fratelli, invece, hanno avuto ferite lievi Gianluca Nigito, ad un braccio, e Giuseppe Nigito ad una caviglia. Eatrambi hanno una prognosi di dieci giorni ed hanno già lasciato l’ospedale. Gli inquirenti li hanno ascoltati, ma i due non hanno fornito elementi utili per le indagini.

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