Gruppo Consiliare PDL Modica: “Dal Sindaco e dall’Amministrazione solo minacce per chi osa fare opposizione. Qualcuno vorrebbe vietarci di espletare il mandato per il quale siamo stati eletti. Intervenga il Presidente del Consiglio Comunale”

Mentre l’Amministrazione vacilla sotto i colpi degli errori amministrativi e della manifesta incompetenza con la quale vengono affrontati i problemi amministrativi, e la maggioranza si sta disintegrando in vista delle prossime scadenze elettorali, il Sindaco invece di dare risposte ai quesiti posti dai consiglieri comunali nell’esercizio delle loro funzioni ispettive e di controllo, preferisce minacciare querele e invocare il silenzio dell’opposizione. A dichiarare ciò è il Gruppo Consiliare PDL Modica.
Un atteggiamento normale per chi si crede impermeabile alle critiche e circondato da un entourage che gli fa credere di avere sempre ragione, isolandolo dalla città e dal reale sentire dei cittadini. Purtroppo stavolta ha sbagliato bersaglio: non ci faremo intimidire, come non si farà intimidire l’opposizione intera, continuando a denunciare l’approssimazione amministrativa e le incredibili realtà che stiamo scoprendo esaminando tutte le delibere di giunta. Dall’organizzazione dell’estate alle procedure di gara per i servizi, dai rilievi dei revisori ai pareri contrari dei funzionari.
Per tale ragione, il Gruppo Consiliare PDL Modica chiede al presidente del Consiglio Comunale di intervenire a tutela dell’istituzione che rappresentiamo e che ha il diritto, in nome dell’opposizione democratica, di dire la propria e dissentire sugli atti dell’amministrazione anche quando tutto ciò non piace al sindaco ed alla sua corte dei miracoli. Sullo specifico argomento delle cooperative sociali prendiamo atto che, secondo la risposta dell’amministrazione, sono dei bugiardi i lavoratori della “Turi Apara” che si lamentano perché sono indietro con gli stipendi di un anno, oppure che ad essere bugiardi sono i loro datori di lavoro che non li pagano pur avendo percepito regolarmente, sempre come sostiene l’amministrazione, tutti i mandati. Se però cosi non fosse, e ad avere ragione fossimo noi e le lamentele dei poveri lavoratori allora il danno che si sarebbe fatto è duplice: da un lato si sarebbero umiliati imprenditori e lavoratori che fanno in silenzio il loro dovere senza essere pagati, e dall’altro si sarebbe umiliata la democrazia, da sempre sacra in questa città.